
Ha avuto inizio alle ore 01.34 una nuove forte attività sull’Etna, il “parossismo numero 19” (o “numero 23” se si conta dal 13 dicembre 2020.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che l’attività stromboliana al cratere di Sud-Est è passata a fontana di lava. Il modello previsionale indica la dispersione della nube eruttiva in direzione SE.
Dal punto di vista sismico l’ampiezza media del tremore vulcanico è ulteriormente aumentata passando dal livello medio al livello alto.
COMUNICATO DELL’INGV DELLE ORE 03.04
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che l’attività stromboliana al cratere di Sud-Est è passata a fontana di lava. Il modello previsionale indica la dispersione della nube eruttiva in direzione SE.
Dal punto di vista sismico l’ampiezza media del tremore vulcanico è ulteriormente aumentata passando dal livello medio al livello alto. Le sorgenti sono localizzate in prossimità del Cratere di Sud-Est a circa 2800 m s.l.m.. Anche l’attività infrasonica
risulta sostenuta sia nel tasso di accadimento che nell’energia degli eventi con sorgenti localizzate prevalentemente nell’area del cratere Sud-Est.
I dati della rete GNSS non mostrano variazioni significative, mentre la rete clinometrica
mostra modeste variazioni in concomitanza con l’attività in corso.
COMUNICATO DELL’INGV DELLE ORE 00.20
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che a partire dalle ore 23:34 UTC circa, si osserva la ripresa di un’ attività stromboliana al Cratere di Sud-Est. Il modello previsionale indica la dispersione della nube eruttiva in direzione SE.
L’andamento temporale dell’ampiezza media del tremore vulcanico mostra un trend positivo che si mantiene ancora nell’intervallo dei valori medi. Le sorgenti del tremore sono localizzate in prossimità del Cratere di SE ad una profondità di circa 2.8 km s.l.m..
Il tasso di occorrenza degli eventi infrasonici è basso.
I segnali delle reti di monitoraggio delle deformazioni GNSS e clinometrica non mostrano variazioni significative.