SICILIA, IN ARRIVO L’ONDATA DI CALDO PIÙ INTENSA DELLA STAGIONE: POSSIBILI PUNTE DI 46°C

Come già preannunciato, sulla nostra isola la parentesi più fresca è già in via di esaurimento, poiché da ovest incalza il promontorio anticiclonico nord-africano; poco ad ovest della penisola iberica si avrà l’affondo di masse d’aria più fresche di origine atlantica a causa della diminuzione dei geopotenziali e di conseguenza ad est, cioè sul Mediterraneo centro-occidentale, si avrà l’effetto opposto, con un repentino aumento dei geopotenziali e la risalita di correnti roventi dal nord-africa.

Proprio tra Tunisia e Sicilia, anticipa il sito centrometeosicilia.it si posizionerà il core dell’anticiclone africano, con valori di geopotenziali alquanto rari per le nostre terre, pari a circa 600 dam.

Sulla Sicilia ha fatto molto caldo,  ma sarà da lunedì che si farà sul serio; l’arrivo dell’isoterma di +26°C a 850 hPa su tutta l’isola (punte di +30°C ad ovest!) determinerà il raggiungimento di temperature massime tra i 40 e i 43°C sulle aree interne e tra i 32 e i 38°C altrove.

Il picco verrà raggiunto però tra martedì e giovedì, quando l’isoterma di +28/+29°C abbraccerà tutta l’isola; in queste giornate, soprattutto mercoledì, si potrebbero sfiorare i 46/47°C sulle aree interne (specie ennese, nisseno, catanese e siracusano), mentre altrove si potrebbero agevolmente superare i 40°C.

Laddove si dovessero attivare i venti di terra, anche sulle coste si potrebbero sfondare i 43°C. Le notti saranno molto pesanti, con valori termici difficilmente inferiori ai 28°C e tassi di umidità elevati sulle coste.

Un primo calo termico interverrà forse da venerdì sulle zone settentrionali, ma farà comunque molto caldo ancora almeno fino a domenica prossima.

“Sul fronte della lotta agli incendi boschivi abbiamo alle spalle giornate impegnative e drammatiche – ha detto il Capo Dipartimento, Fabrizio Curcio – e le temperature che ci attendiamo nei prossimi giorni ci impongono la massima attenzione”.

“Il Dipartimento della Protezione Civile, insieme a tutto il Servizio Nazionale e la flotta di Stato – ha proseguito Curcio – sono al lavoro senza sosta per contenere i roghi che stanno interessando il Centro-Sud. Squadre a terra e canadair sono, anche oggi, fortemente impegnati in Calabria, regione dove purtroppo nei giorni scorsi abbiamo registrato due vittime.

Non faremo mancare il nostro supporto alle regioni maggiormente colpite da questi eventi e come sempre chiediamo ai cittadini la massima collaborazione e cautela.

È fondamentale evitare ogni comportamento che possa generare incendi e segnalare tempestivamente anche roghi di piccola entità”.