IL MEDICO SICILIANO GIOVANNI ALONGI ELETTO MIGLIORE ANGIOLOGO D’ITALIA

Eccellenze nostrane che si fanno grandi nel mondo della sanità: il miglior angiologo d’Italia è siciliano: Giovanni Alongi vince il “MioDottore Awards 2023”.

Per il terzo anno consecutivo, il dottor Giovanni Alongi, 36 anni, agrigentino di nascita e messinese d’adozione, è stato eletto come il miglior angiologo d’Italia secondo MioDottore, la più grande piattaforma web e social in ambito medico, che ha assegnato il “MioDottore Awards 2023” allo specialista più apprezzato e votato dai pazienti e dagli stessi colleghi.

Il premio, giunto alla sesta edizione, vuole premiare non solo le qualità professionali dei medici ma anche l’empatia, la disponibilità, la dedizione e l’umanità dimostrate nella cura dei pazienti. Tutto questo emerge dalle recensioni positive lasciate sul portale, visibili a tutti.

“Un riconoscimento che mi inorgoglisce, perché ho sempre messo al primo posto il rapporto medico/paziente – ha commentato Alongi – oltre all’aggiornamento professionale, oggi fondamentale per stare al passo con le nuove frontiere terapeutiche. Nel mio settore, le patologie venose sono croniche, quindi conquistare la fiducia dei pazienti è essenziale per il successo delle cure”.

Alongi, che ha già ricevuto questo premio nel 2020 e nel 2022, ha fondato i centri “Angiocor” a Palermo, Messina e Agrigento, dove si utilizza in esclusiva il metodo “Angiocor” per trattare vene varicose e safene senza anestesia né sala operatoria, con approcci non invasivi. Ha presentato le tecniche all’avanguardia utilizzate, come “Varixio”, al congresso mondiale di flebologia a Dubai e Istanbul. I centri accolgono anche pazienti da altre regioni grazie a una prevalutazione diagnostica da remoto che consente di accelerare i tempi di trattamento.

Alongi ha raccolto oltre 700 recensioni positive, il numero più alto nel suo campo. MioDottore quest’anno ha premiato complessivamente 43 medici italiani, cinque dei quali siciliani.

Oltre ad Alongi, anche Agata Gangemi (logopedia, Catania), Maria Concetta Ingemi (oncologia, Messina), Massimo Barretti (osteopatia, Palermo) e Antonio Maglitto (psichiatria, Catania).