
Il Giudice di Pace di Paternò ha emesso una decisione significativa il 4 ottobre scorso, annullando un verbale di contravvenzione per eccesso di velocità emesso contro un automobilista che aveva attraversato la SS 121 a una velocità di 50 km/h.
Questa sentenza ha portato sollievo a numerosi automobilisti che frequentano questa strada, spesso considerata un punto critico per le contravvenzioni legate alla velocità.
La porzione di strada in questione si trova nel territorio di Santa Maria di Licodia ma è ampiamente utilizzata da automobilisti provenienti sia dalla provincia di Enna che da quella di Catania. Nel corso del tempo, questa strada è diventata famigerata per le multe per eccesso di velocità, trasformandosi in una sorta di “Triangolo delle Bermude” per i conducenti.
L’automobilista coinvolto nella decisione del Giudice di Pace aveva ricevuto una contravvenzione per eccesso di velocità, ma l’avvocato Andrea Carmanello, che rappresentava l’automobilista, ha presentato un’opposizione sulla base di alcune argomentazioni legali rilevanti.
In particolare, Carmanello ha fatto riferimento a una recente sentenza della Corte di Cassazione n. 5078/23, secondo la quale l’autovelox non può essere installato su strade che non rientrano nella categoria di “scorrimento veloce”. Inoltre, è stato citato l’articolo 142 del Codice della Strada, il quale prevede la possibilità di aumentare il limite di velocità su strade urbane fino a 70 km/h, a condizione che le caratteristiche della strada lo consentano.
Il Giudice di Pace di Paternò ha ritenuto valide queste argomentazioni legali e ha quindi annullato il verbale di contravvenzione per eccesso di velocità.
Questa decisione potrebbe avere un effetto domino su centinaia di multe inflitte agli automobilisti che hanno attraversato questa strada, spesso costretti a viaggiare con l’ansia di ricevere sanzioni pesanti.
Alcuni conducenti hanno accumulato diverse multe per eccesso di velocità nel corso di pochi mesi, e questa decisione potrebbe rappresentare una svolta positiva per loro.
In sintesi, la sentenza del Giudice di Pace di Paternò rappresenta una vittoria per gli automobilisti che si sono opposti alle multe per eccesso di velocità sulla SS 121, basandosi su argomentazioni legali solide riguardo all’installazione degli autovelox e alla possibilità di aumentare il limite di velocità su strade urbane in determinate condizioni.