
Dal 1° ottobre 2024 sono entrate in vigore le nuove tariffe per i servizi di trasporto extraurbani, gestiti in maniera integrata con treni e autobus. Tra le tratte più colpite dall’aumento c’è quella che collega Catania a Paternò. Il prezzo del biglietto per percorrere questa distanza di 20 km è passato da 2,80 euro a 3,30 euro, registrando un aumento di 0,50 euro.
Un sistema integrato: treni e autobus
I servizi di trasporto extraurbani sono stati organizzati con un sistema che integra treni e autobus, per garantire una maggiore copertura territoriale e flessibilità negli spostamenti. Questo modello mira a migliorare la connessione tra i centri abitati più piccoli e le città principali, come Catania, facilitando la mobilità anche per le persone che risiedono nelle zone periferiche.
Tuttavia, l’aumento delle tariffe ha suscitato preoccupazioni tra i pendolari e i cittadini che utilizzano quotidianamente il servizio pubblico. Il rincaro del biglietto, giustificato dall’aumento dei costi di gestione e manutenzione dei mezzi, rappresenta un ulteriore peso economico per molte famiglie già provate dal contesto economico attuale.
Dettagli dell’aumento sulla tratta Catania-Paternò
Il biglietto per coprire i 20 km che separano le due città è aumentato da 2,80 euro a 3,30 euro. Questo incremento del 18% è parte di una revisione generale delle tariffe applicate su tutte le linee extraurbane.
Le nuove tariffe in vigore
Oltre alla tratta Catania-Paternò, le nuove tariffe riguardano altre distanze, con aumenti che variano a seconda della lunghezza del tragitto. Di seguito sono riportate alcune delle nuove tariffe in vigore:
