
Con l’approssimarsi della stagione estiva, il Comune di Paternò ha emesso un’ordinanza finalizzata alla prevenzione degli incendi boschivi e di interfaccia, in vigore dal 5 maggio al 20 ottobre 2025. Le alte temperature e la siccità rendono necessario l’intervento congiunto di cittadini, aziende agricole e enti pubblici per garantire la sicurezza del territorio e delle persone.
Obblighi per i proprietari di terreni
Durante il periodo indicato, tutti i proprietari, possessori o conduttori di terreni, lotti agricoli, strade o fondi, dovranno rispettare i seguenti obblighi:
- Pulizia dei terreni: sgombrare da erbe secche, sterpaglie, foglie o altri materiali combustibili i lotti all’interno o nelle vicinanze del centro abitato.
- Manutenzione delle strade rurali: eliminare ogni materiale combustibile (ramaglie, erba, foglie) lungo le strade comunali e tagliare siepi o rami che invadono la carreggiata.
- Creazione di fasce tagliafuoco:
- Dopo la mietitura, deve essere realizzata una fascia arata di almeno 10 metri priva di vegetazione lungo il perimetro del fondo.
- Nei grandi appezzamenti, ogni 200 metri devono essere predisposte fasce ortogonali di 10 metri completamente prive di vegetazione.
- Protezione dei fabbricati: eliminazione della vegetazione secca e delle sterpaglie per almeno 20 metri attorno a edifici, impianti e recinzioni.
- Pulizia delle scarpate stradali: obbligo di mantenere libere da vegetazione le scarpate per una fascia di 10 metri.
Norme di sicurezza nelle aie e durante le attività agricole
Nelle aree di lavorazione agricola (aie) è fatto obbligo di:
- Mantenere almeno 6 metri di distanza tra i cumuli di frumento;
- Dotare le macchine agricole di estintori a polvere (10 litri per trebbiatrici, 8 litri per trattori);
- Effettuare il rifornimento a motore spento;
- Tenere il combustibile lontano da mezzi e materiali infiammabili (minimo 10 metri);
- Rimuovere periodicamente i detriti combustibili dalle macchine;
- Esporre cartelli ben visibili con la dicitura “Vietato fumare e/o innescare fiamme libere”.
Divieti assoluti
Nel periodo compreso tra il 5 maggio e il 20 ottobre 2025, è vietato:
- Accendere fuochi nei boschi, nei terreni cespugliosi o in prossimità di vegetazione;
- Utilizzare attrezzi che generano fiamme o scintille;
- Usare fuochi d’artificio, se non in aree autorizzate;
- Bruciare rifiuti vegetali (sfalci, potature, paglia) anche in quantità minime.
Inoltre, per tutto l’anno è vietato gettare dal veicolo o abbandonare sul terreno sigarette, fiammiferi o altro materiale acceso.
Segnalazioni e responsabilità
Chiunque avvisti un incendio o un principio d’incendio è obbligato a darne immediata comunicazione:
- Corpo Forestale: 1515
- Vigili del Fuoco: 115
- Autorità locali di pubblica sicurezza
Sanzioni
Il mancato rispetto dell’ordinanza comporterà:
- Sanzioni amministrative da € 1.032 a € 10.329 (art. 10, comma 6, Legge 353/2000);
- Responsabilità penali in caso di danni a persone, animali o beni, ai sensi degli artt. 423, 423 bis, 449 e 650 del Codice Penale.
In caso di terreni in evidente stato di abbandono, l’Amministrazione, tramite la Polizia Municipale e altri enti preposti, potrà effettuare sopralluoghi e imporre l’obbligo di bonifica entro 15 giorni, pena ulteriori sanzioni.