INCIDENTE MORTALE A CATANIA: VITTIMA VALENTINA BARBAGALLO, STIMATA DIRIGENTE UNIVERSITARIA

Catania – Si è rivelata tragicamente diversa l’identità della vittima dell’incidente avvenuto questa mattina lungo la Circonvallazione di Catania, nel tratto di viale Ulisse. Non si tratta, come inizialmente riportato, di una giovane di 23 anni, ma di Valentina Barbagallo, 56 anni, stimata coordinatrice dell’area relazioni internazionali dell’Università di Catania.

Secondo le prime ricostruzioni, Barbagallo era alla guida del suo scooter quando sarebbe stata investita da un’automobile condotta da una donna. Le dinamiche precise dell’incidente sono ancora in fase di accertamento da parte della Polizia Municipale e dei Vigili del Fuoco, intervenuti prontamente sul luogo per i rilievi del caso.

La notizia ha rapidamente scosso l’ambiente accademico catanese, dove la dottoressa Barbagallo era molto conosciuta e apprezzata. Dopo anni di servizio presso la Facoltà di Scienze Politiche, aveva intrapreso un percorso di crescita professionale che l’aveva portata a dirigere l’Unità operativa Relazioni internazionali dell’intero Ateneo.

Il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali ha voluto esprimere pubblicamente il proprio dolore con un messaggio carico di affetto e riconoscenza:

“Valentina, coordinatrice dell’Unità operativa Relazioni internazionali dell’Ateneo, ha prestato servizio per molti anni all’interno del nostro Dipartimento, lasciando un ricordo indelebile in ciascuno di noi per le sue qualità umane e professionali, per l’entusiasmo, la disponibilità e la capacità di dialogo e collaborazione.
L’intera comunità del Dipartimento manifesta la sua vicinanza e invia un abbraccio affettuoso alla famiglia, agli amici, ai colleghi e tutti coloro che hanno avuto modo di conoscerla e apprezzarla, e che ne sentiranno la mancanza”.

La scomparsa improvvisa di Valentina Barbagallo rappresenta una grave perdita per l’intera comunità universitaria, che oggi si stringe nel ricordo di una professionista brillante e di una persona profondamente amata da chi l’ha conosciuta.

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.