
Molte polemiche e discussioni nel consiglio comunale aperto tenutosi ieri sera a palazzo Alessi presieduto dal Presidente Marco Tripoli , con la partecipazione del deputato Ciancitto e del presidente dell’ars Galvagno.
Il Sindaco Naso in una lunga introduzione, ha spiegato quanto fatto finora, chiudendo con la delibera di giunta con la quale chiede a tutti gli enti competenti l’istituzione di un posto di polizia, dell’aumento dei carabinieri e l’assunzione di 30 agenti per la polizia locale.
Diverse le opinioni dei vari consiglieri intervenuti, primo fra tutti Virgolini che ha contestato duramente l’operato del Sindaco, che a suo parere, non ha fatto nulla per risolvere il problema immigrati che ultimamente è diventato pesante da sostenere.
Toni accesi che hanno scatenato la tifoseria del folto pubblico presente in sala. Anche altri consiglieri hanno più o meno criticato l’operato del primo cittadino ma gli interventi più attesi erano quelli dei parlamentari. “Non ho mai ricevuto una chiamata dal sindaco, ha dichiarato l’onorevole Ciancitto, ma nonostante ciò ho lavorato per avere il massimo per la città.
Ci sono fondi speciali per chi accoglie gli immigrati regolari, e bisogna lavorare per averli, io sono a disposizione ma in primis deve essere il Comune a muoversi”.
Polemico, ma pacato, anche Gaetano Galvagno: “Sono stato tirato in ballo senza motivo, io non vivo a Paternò, per vari motivi, ma nessuno può negare quanto fatto per il mio paese, anzi posso dire di essere l’ottavo assessore, con numerose prati he e finanziamenti portati avanti per il paese.
Come sempre non mi tiro indietro, ma è necessario un cambio di passo e un pizzico di umiltà per lavorare seriamente. Infine voglio chiedere scusa per l’accaduto alle persone coinvolte in questa triste situazione'”.








