DIPENDENTE COMUNALE DI PATERNO’ POSITIVA AL CORONAVIRUS, NOTA DELLA CONSIGLIERA DEL M5S FLAMMIA

Tra le due persone risultate positive al Covid-19 nella giornata di ieri, uno di questi è una dipendente comunale del Comune di Paternò.

Sul caso è intervenuta, attraverso il suo profilo social  che riportiamo integralmente la consigliera del movimento 5 stelle di Paternò,  Claudia Flammia:

Reputo totalmente irresponsabile non informare i cittadini a riguardo. In questi giorni circolano video del sindaco e degli operatori proprio al Palazzo di Città. Moltissime persone, talvolta anche troppo vicine rispetto al metro di distanza sociale richiesto.
Ho chiesto chiarimenti che come al solito non arriveranno!

Pochi giorni fa ha avuto luogo una riunione tra il sindaco e i consiglieri, prima di maggioranza e poi di opposizione. AVEVO ESPRESSAMENTE RICHIESTO (e posso provarlo con i messaggi) di attuare il dialogo mediante una video chiamata e né il Presidente del Consiglio, né il sindaco hanno accolto questa proposta! Per questo nei video delle interviste non trovate il M5s. Tutto questo è al limite del credibile!

Adoro la dipendente in questione, adoro il suo modo di salutarmi con un sorriso sempre disponibile. Sono vicina a lei e a tutta la famiglia e le auguro di riprendersi presto. Capisco la privacy ma questo va oltre. Parliamo della salute di chi è entrato in quel palazzo! Chiedo all’amministrazione di rispondere alle responsabilità del proprio ruolo. Anziché lanciare i casi come fosse una titolarità di notizie, abbiate la decenza di occuparvi dei cittadini, degli operatori di solidarietà che hanno frequentato il palazzo.

La stessa consigliera ripubblica un post che riportiamo integralmente:

Ho interloquito personalmente con chi di dovere: la signora è in malattia da un mese e ha informato in tempo tutte le autorità competenti e per questo motivo i dipendenti, a quanto pare, non sono a rischio secondo le fonti. Ripeto: secondo le fonti. Per cui nessun allarmismo, rispetto della privacy e della famiglia che in questo momento merita comprensione e vicinanza. L’unica cosa importante di questa vicenda è che dobbiamo stare a casa. E ripeto: adoro la signora ed il suo sorriso. Abbiate rispetto nel non mandare mille messaggi e capire il momento. Noi istituzioni abbiamo il dovere però di comprendere la responsabilità del momento e spero che da questo istante in poi non si crei panico inutile e soprattutto
si lavori in videconferenze. Stiamo a casa e andrà tutto bene.

L’altro soggetto si tratta di un 50enne attualmente ricoverato a Catania.

Al momento i casi positivi in città sono sei.