PROTEZIONE CIVILE, ALLERTA METEO GIALLA DOMANI

Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso oggi l’avviso di condizioni meteorologiche avverse con indicazione che dal  pomeriggio di oggi, lunedì 13 luglio, fino alle 24 di domani, 14 Luglio, quando il livello d’allerta per tutta la Sicilia sarà giallo (il secondo su una scala progressiva di quattro) si prevedono sulla Sicilia: precipitazioni da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale sui settori interni della Sicilia con quantitativi generalmente deboli o puntualmente moderati.

ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:
Sicilia: Nord-Orientale, versante ionico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Orientale, versante Stretto di Sicilia, Sud-Orientale, versante ionico, Bacino del Fiume Simeto, Centro-Meridionale e isole Pelagie, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie

Il bollettino di criticità nazionale/allerta è una sintesi delle valutazioni di criticità emesse dai Centri funzionali Decentrati delle Regioni e Province Autonome. La mappa del bollettino è suddivisa in zone di allerta, cioè ambiti territoriali omogenei rispetto al tipo e all’intensità dei fenomeni meteo che si possono verificare e dei loro effetti sul territorio.

Sulla mappa, per ogni zona di allerta, viene rappresentato il livello di criticità/allerta più elevato. A parità di livello, si è scelto di dare priorità alla rappresentazione del rischio idraulico, seguito dal rischio temporali, e infine dal rischio idrogeologico. Per semplificare la lettura del bollettino, nel testo sono riportati i nomi delle zone di allerta per esteso, a eccezione di quelle zone identificate da Regioni e Province Autonome solo con una sigla.

La corrispondenza tra i livelli di criticità, previsti dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2004, e i livelli di allerta è definita nelle Indicazioni operative per l’omogeneizzazione dei messaggi del Sistema di allertamento nazionale del 10 febbraio 2016. Nelle stesse Indicazioni operative si stabilisce di associare il termine “allerta” ai codici colore (giallo, arancione, rosso) corrispondenti ai livelli di criticità (ordinaria, moderata, elevata).

La previsione di criticità/allerta per il rischio temporali è stata introdotta con le Indicazioni operative del 10 febbraio 2016. Per questo rischio non è prevista la criticità/allerta rossa perché, in questo caso, tali fenomeni sono associati a condizioni meteo perturbate intense e diffuse che già caratterizzano lo scenario di criticità/allerta rossa per rischio idrogeologico. Anche gli effetti e i danni prodotti sono gli stessi.