COVID, LA SICILIA RIMANE ARANCIONE, LA SARDEGNA “PERDE” IL BIANCO. I NUOVI COLORI DELLE REGIONI

Nessuno cambiamento per la Sicilia, che rimarrà in zona arancione almeno fino a venerdì 2 aprile, e dunque da lunedì sostanzialmente non cambierà nulla. Poi il 3, 4, 5 aprile (il weekend di Pasqua), tutti in zona rossa. Quello che è cambiato però è che adesso i numeri da zona arancione ci sono per davvero, visto che il nuovo Rt è di 1.05, dunque sopra a quell’1 che è segnato come “soglia” di allerta per entrare in questa fascia. Tra l’altro, è la terza settimana di fila che l’indice di trasmissibilità è in aumento.

Entro stasera il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà le nuove ordinanze che entreranno in vigore lunedì. Oltre alla Sardegna, un’altra novità dovrebbe riguardare il passaggio del Molise dal rosso all’arancione, mentre la Calabria, che rischiava il rosso,  resta in arancione.

Le regioni passate in rosso una settimana fa devono attendere. Per Lombardia, Lazio, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Veneto, Marche, Puglia e Trento la data chiave è il 26 marzo. Sono 16 le regioni con un Rt puntuale superiore al valore soglia 1. I dati fanno riferimento al 17 marzo relativi alla settimana dall’8 al 14 marzo. I dati dell’Rt puntuale sono calcolati al 3 marzo 2021.

I tre valori piu’ alti sono quelli della Campania con 1.65, seguita dalla Valle D’Aosta e Friuli Venezia Giulia entrambe a 1.42. Il valore più basso si registra nella provincia autonoma di Bolzano con un valore a 0.59.

La mappa dell’Italia
(da lunedì 22 marzo)

Zona rossa: Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, PA Trento, Piemonte, Puglia, Veneto.

Zona arancione: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Liguria, PA Bolzano, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle Aosta, Sardegna e Molise

Zona gialla: nessuna

Zona bianca: nessuna.