ETNA. A CATANIA LIMITI DI VELOCITÀ E DIVIETO DI CIRCOLAZIONE PER LE DUE RUOTE

AGGIORNAMENTO ORE 20.10

Considerata la copiosa caduta sul territorio urbano di cenere e lapilli e al fine di tutelare la pubblica incolumità, il sindaco Salvo Pogliese ha appena firmato un’ordinanza che vieta, temporaneamente, la circolazione dei mezzi a due ruote (cicli e motocicli), imponendo la riduzione della velocità di percorrenza delle automobili e degli autocarri a 30 Km orari come limite massimo in tutte le strade del territorio comunale.

Nell’ordinanza del sindaco, viene anche disposto ai cittadini di depositare la sabbia vulcanica eliminata dagli spazi privati, in contenitori di piccole dimensioni, in prossimità dei cassonetti utilizzati normalmente per il conferimento dei rifiuti.

Il primo cittadino raccomanda ai cittadini la massima prudenza e di limitare gli spostamenti ai soli casi di effettiva necessità

 

AGGIORNAMENTO ORE 18.45

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che  si osserva la fine del fenomeno di fontana di lava. Contestualmente continua l’emissione lavica lungo la valle del bove e la ricaduta di cenere e lapilli di modeste dimensioni fino all’abitato di Catania. L’ampiezza media del tremore vulcanico e l’attività infrasonica, dalle ore 17.50 UTC, mostrano un repentino ed evidente decremento, attualmente in atto.


 


AGGIORNAMENTO ORE 18.48

A causa dell’attività di fontana di lava dal Cratere di Sud-est e l’emissione lavica lungo la parete occidentale della Valle del Bove, la società di gestione dell’aeroporto di Catania comunica che lo scalo etneo è al momento chiuso


AGGIORNAMENTO ORE 18

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che prosegue l’attività di fontana di lava dal Cratere di SE e l’emissione lavica lungo la parete occidentale della Valle del Bove, dove attualmente il fronte lavico ha raggiunto la quota di circa 2000 m s.l.m. E’ segnalata ricaduta di lapilli di dimensioni centimetriche a Nicolosi e Mascalucia. A Catania è in corso ricaduta di cenere e lapilli. Contestualmente è in corso di sviluppo un altro trabocco lavico dal Cratere di SE che si sta espandendo in direzione Nord verso la Valle del Leone.
L’ampiezza media del tremore vulcanico ed i segnali infrasonici permangono su valori energeticamente elevati.
I dati di deformazione della rete GPS non mostrano variazioni significative, mentre la rete clinometrica mostra contenute variazioni (dell’ordine del microradiante) in concomitanza con l’attività eruttiva.


L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che a partire dalle ore 17.00 circa  è stato osservato l’inizio di un trabocco lavico dal versante orientale del cratere di Sud Est che alle ore 17.05 UTC ha prodotto un modesto collasso del fianco del cono generando un flusso piroclastico che si è sviluppato lungo la
parete occidentale della valle del Bove.
Il fenomeno ha prodotto una nube di cenere che si è dispersa rapidamente da venti in quota verso sud.

Ulteriori aggiornamenti verranno tempestivamente comunicati.