A PALAZZO ALESSI LA POESIA DI CETTINA CALIÒ

Numeroso e partecipe il pubblico che ieri sera, nell’elegante cornice di Palazzo Alessi, ha seguito la presentazione del quinto libro di poesie di Cettina Caliò (la Forma detenuta, Le Farfalle ed.).
La presentazione è stata patrocinata dal Comune e organizzata dalle associazioni culturali Zona Franca e Città Viva. Francesca Coluccio e Grazia Scavo hanno introdotto l’autrice alla quale le lega un rapporto di amicizia e stima. È intervenuto l’editore Angelo Scandurra che ha ringraziato per l’ospitalità e si è detto felice di avere impreziosito le sue pubblicazioni con il testo della Caliò.
Il sindaco Nino Naso e il presidente del consiglio comunale Filippo Sambataro hanno sottolineato l’importanza di mettere in luce quei paternesi che danno lustro al paese.
Cettina Caliò, dopo i ringraziamenti ai presenti e all’amministrazione, ha spiegato il valore della poesia come esperienza di vita e possibilità, per il lettore, di conoscenza di sé attraverso un comune sentire. Mauro Mangano, prefatore del libro, ha illustrato il contenuto del testo sottolineandone il valore, per ciascuno di noi, di specchio su cui riflettersi e vedersi con altri occhi.
La Caliò, spiegando la funzione conoscitiva della poesia, ha citato Antonia Pozzi: “Leggo le parole dei poeti per capire il mio cuore e quello degli altri”.