
ADRANO – Scatta l’allarme acqua ad Adrano. Con l’Ordinanza contingibile e urgente n. 97 del 6 giugno 2025, il sindaco Fabio Mancuso ha disposto la chiusura immediata delle fontanelle pubbliche e il divieto cautelativo di utilizzo dell’acqua dei rubinetti per scopi potabili, a seguito di una segnalazione dell’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) che ha evidenziato criticità microbiologiche nella rete idrica cittadina.
Il provvedimento riguarda, in particolare, le fontane della villa comunale e quelle di Piazza Immacolata, dove le analisi condotte dall’ASP hanno rilevato la presenza di coliformi, batteri indicatori di possibile contaminazione fecale.
Il Comune ha ritenuto necessario intervenire tempestivamente per tutelare la salute pubblica, in attesa degli esiti definitivi delle verifiche e di un pronunciamento ufficiale da parte dell’ASP.
Acoset Spa, società che gestisce il servizio idrico, ha subito preso in carico la problematica, comunicando:
“In riferimento alla nota Asp con la quale si segnalava la presenza di coliformi presso le fontanelle di Piazza Immacolata e Giardini della Vittoria ad Adrano, si comunica che la scrivente ha messo in atto tutte le manovre necessarie per la risoluzione del problema aumentando l’efficienza della disinfezione delle acque e effettuando un monitoraggio costante del livello del cloro, parametro indicatore di una buona disinfezione. Dai controlli effettuati il livello di ipoclorito attualmente risulta essersi normalizzato. Il monitoraggio nelle prossime ore sarà costante.”
La cittadinanza è invitata a non utilizzare l’acqua del rubinetto per bere, cucinare o lavare alimenti fino a nuova comunicazione. L’ordinanza resterà in vigore finché non sarà garantita la piena potabilità dell’acqua distribuita.
Il Comune assicura aggiornamenti costanti sulla situazione, mentre Acoset prosegue i controlli per garantire un rapido ritorno alla normalità.