AGGIORNAMENTO ETNA: CHIUSO AEROPORTO DI CATANIA

AGGIORNAMENTO 14.00

A causa dell’attività eruttiva dell’#Etna, lo spazio aereo di #CTAairport è al momento inibito al traffico. Rimarrà tale fino a ulteriori aggiornamenti.
Nessun volo, quindi, potrà atterrare o decollare.
📍 Per info sui voli dirottati o cancellati si prega di rivolgersi alle compagnie aeree o di verificare la situazione in tempo reale sul sito www.aeroporto.catania.it.

AGGIORNAMENTO 13:15

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che a partire dalle 11:10 GMT si osserva, dalle immagini delle telecamere di sorveglianza dell’INGV-OE, un trabocco lavico dal Cratere di Sud Est che si propaga verso SW. La nube vulcanica ha raggiunto inoltre un’altezza di almeno 11 km sul livello del mare.

L’ampiezza media del tremore vulcanico si attesta ancora su livelli molto alti. Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico risulta localizzato nell’area del Cratere di Sud Est ad una elevazione di circa 2900-3000 m al di sopra del livello medio del mare. Si osserva un incremento della frequenza di accadimento e dell’ampiezza degli eventi infrasonici che risultano localizzati in corrispondenza del Cratere di Sud Est.

Le reti di monitoraggio delle deformazioni del suolo mostrano variazioni sui segnali di
tilt delle stazioni sommitali con un massimo di circa 2.5 microrad alla stazione di Cratere
del PianoForte parossismo in corso sull’Etna

E’ in corso una fontana di lava al Cratere di Sud Est. La nube vulcanica ha raggiunto un’altezza di circa 10 km, sulla base del modello previsionale, si dirige verso Sud-Est.

In questi minuti si sta verificando una copiosa caduta di cenere nei comuni di Zafferana e Santa Venerina.

COMUNICATO ETNA DELLE ORE 12.24
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che E’ in corso una fontana di lava al Cratere di Sud Est. La nube vulcanica ha raggiunto un’altezza di circa 10 km, sulla base del modello previsionale, si dirige verso Sud-Est.

Alle ore 10:40 UTC circa si osserva un ulteriore incremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico che si attesta attualmente su livelli alti. Il centroide delle sorgenti del
tremore vulcanico continua ad essere localizzato nell’area del Cratere di SE ad una elevazione di circa 2800-2900 m al di sopra il livello del mare. Si osserva un incremento dell’attività infrasonica che risulta localizzata in prossimità del Cratere Bocca Nuova. Al momento non si registrano variazioni significative nei segnali di deformazione.

Ulteriori aggiornamenti verranno tempestivamente comunicati.