Anziano muore al pronto soccorso del Vittorio Emanuele di Catania, esposto del Codacons

Ha ricorso per due volte, a causa di una rettorragia, alle cure del Pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele di Catania. Nella prima occasione è stato dimesso, ma molto probabilmente la diagnosi dei medici non ha evidenziato le criticità che poi hanno portato al decesso del paziente di 78 anni. Ed ora il Codacons Sicilia ha annunciato un esposto alla Procura Locale.

Stando alle ricostruzioni, l’anziano si era recato al pronto soccorso del nosocomio catanese in preda a fortissimi dolori addominali e una grave emorragia. Gli era stato assegnato un codice giallo e dopo una notte era stato rimandato a casa. Ma dopo poche ore era stato costretto a tornare presso lo stesso pronto soccorso con il 118 sempre in preda a dolori addominali e in arresto respiratorio. In questo secondo caso i medici gli avevano assegnato un codice rosso ma, dopo alcuni tentativi di rianimazione, era morto.

A denunciare la vicenda, avvenuta nelle scorse settimane, è stata come detto l’associazione dei consumatori che, su richiesta dei familiari dell’uomo, ha presentato un esposto alla Procura in cui chiede di “avviare gli opportuni accertamenti sul caso onde verificare eventuali profili di responsabilità penale in capo ai sanitari che hanno preso in cura la vittima”.