“Basta con i sotterfugi: la scelta del taglio alle indennità dev’essere di tutti”

95047.it C’è da fare quadrare il Bilancio. E intanto che si prova a venirne a capo, in queste ore si consuma l’ultima faida di sorta all’interno del consiglio comunale. La questione sta tutta nella richiesta di azzerare le indennità dei trenta rappresentanti di Palazzo Alessi. Mercoledì sera in consiglio si è risolto tutto in un nulla di fatto: ci si è riaggiornati a lunedì quando lo scontro si annuncia definitivo. La vicenda è semplice (si fa per dire): i consiglieri Faranda, Mannino, Rau e Valore hanno proposto l’azzeramento dei gettoni di presenza nell’intento di recuperare una parte delle somme da destinare al Bilancio di Previsione. Ma, su questo punto, si è innescato il corto circuito. Nelle ore precedenti il Segretario comunale aveva, infatti, lasciato intendere a chiare lettere che una decisione di questo tipo risulterebbe essere personale e non collegiale. E, sempre lunedì sera, si era proposto un emendamento che va in questa direzione.

IMG-20160519-WA0004Che accade, dunque, adesso? “Accade – spiegano i quattro consiglieri – che ci si prenda la responsabilità piena di quello che si sta facendo. Qui si stanno utilizzando sotterfugi per scappare da questa situazione ed il regolamento del consiglio comunale è chiaro: non esistono delibere parziali. Le delibere sono del consiglio e collegiali. Ancora nessuno ci ha dimostrato il contrario: ci dicano quale legge sancisce che da una delibera venga fuori una scelta solo personale. 
Smettiamola di giocare e di rigirare la frittata. La città è in ginocchio e chiudere il Bilancio in questo momento è la priorità assoluta: se i nostri colleghi vogliono votarla la delibera, bene: altrimenti, vorrà dire che è bene per loro. Lo spiegheranno, poi, alla città. In questo modo recupereremo 300 mila euro”.

I quattro consiglieri hanno prodotto il regolamento dei lavori del consiglio e la norma che detta la materia legata all’indennità per dimostrare la validità delle loro affermazioni. Per la cronaca, sempre nella seduta di mercoledì sera, ha rifatto capolino la mozione di sfiducia nei confronti del primo cittadino.

4 Comments

  1. Vogliono fare i paladini!!!!!! E ovvio e palese che e pura campagna elettorle questa. Se volevano informare i cittadini avrebbero dovuto fare da subito e no a fine mandato, i modi ci sono d’informare la gente specialmente i propri elettori???!!!!!! Quelli vanno informati quando si presentano alle elezioni e vanno a rompere la m…… Per il voto……. Poi non servono piu’. Adesso vogliono fare come i grillini !!!!!!

  2. Ora che è finita la legislatura,questi 4 scappati di casa che amministrano la nostra città parlano di tagliarsi le indennità ….buffoni

  3. Io vorrei sapere cosa hanno fatto questi consiglieri di opposizione se non mettere il bastone tra le ruote a chi si voleva impegnare(o almeno provava a farlo)facendosi vedere in tv citando dei problemi che persistono da anni!si ammettiamolo:NESSUNO e dico NESSUNO(tutta la giunta) e capace a fare il bene per il prossimo!si pensa solo per le proprie tasche!diffidate da questa gente!

  4. Tutta una farsa per avere visibilità. siamo quasi in campagna elettorale . ora ricominciano i saluti le cortesia e tutto ciò che i politici di poco spessore sanno fare .il Comune è in difficoltà fa più di due anni perché non ci pensavate prima., piuttosto che camminare che le auto di lusso. Inviato i cittadini onesti e intelligenti a diffidare da questi personaggi.

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