BELPASSO: BONIFICA DELLE MICRO DISCARICHE NEL TERRITORIO

L’amministrazione guidata dal sindaco Carlo Caputo ha avviato un’operazione di bonifica delle microdiscariche in alcune strade che ricadono nel territorio comunale ma che appartengono ad altri enti, i quali però non provvedono alla pulizia. Il Comune, dopo aver intimato agli enti interessati (nel caso specifico Città metropolitana di Catania – Ex Provincia Regionale per la Sp 56/II Belpasso-Paternò, e Anas per alcune aree a Sud del centro urbano) di ottemperare ai relativi obblighi, si è attivato in sostituzione, per ragioni di urgenza, provvedendo a proprio carico alla pulizia straordinaria. Le relative spese saranno addebitate agli enti interessati.
Per il sindaco Caputo si tratta di «usare purtroppo le maniere forti verso quegli enti che non eseguono i loro compiti» soprattutto nel caso delle microdiscariche che, aggiunge il sindaco, «crescono nel giro di pochi giorni e diventano delle pattumiere a cielo aperto lunghe chilometri, una vergogna per i cittadini e uno scempio dal punto di vista dell’efficienza della pubblica amministrazione che non interviene. Da quando – spiega il primo cittadino – è stato deciso di abolire le Province (o meglio gli organi politici delle Province) il risultato pratico e diretto è stato quello di avere strade provinciali senza nessuna manutenzione e piene di microdiscariche. Un fatto vergognoso che non possiamo tollerare. Per questo il nostro è un gesto importante accompagnato da un atto formale deciso: il Comune ripulisce, addebitando le spese all’ex Provincia, che è proprietaria delle strade interessate. Si aprirà di sicuro un contenzioso legale ma le strade non possono più rimanere in quello stato penoso. Facciamo la nostra parte, ma invito sempre i cittadini ad essere sentinelle del territorio. Non si può lasciare l’incombenza solo agli enti pubblici, dobbiamo amarla tutti questa Sicilia, è compito di ciascuno di noi».