
Erano le 19.55 di oggi, giovedì 10 giugno, quando l’equipe di rianimazione dell’ospedale policlinico San Martino ha stabilito la conclusione del periodo di osservazione e dichiarato ufficialmente la morte di Camilla Canepa, la 18enne di Sestri Levante deceduta a poco più di due settimane dalla somministrazione della prima dose del vaccino Astrazeneca.
Saranno donati gli organi di Camilla Canepa, la 18enne di Sestri Levante morta in ospedale a Genova dopo una trombosi al seno cavernoso con emorragia cerebrale.
La ragazza si era vaccinata con AstraZeneca il 25 maggio in un open day per gli “over 18”.
I genitori della giovanissima hanno acconsentito all’espianto degli organi e così adesso Camilla, che aveva subito due operazioni chirurgiche, una per rimuovere il trombo e una per ridurre la pressione sanguigna.
La loro figlia aiuterà così a vivere cinque persone, che potranno beneficiare dei suoi organi.
La conferma arriva dal Presidente della Liguria Giovanni Toti, con un post su Facebook, dove si legge: “Grande dolore per la scomparsa di Camilla, la 18enne morta all’ospedale San Martino di Genova per trombosi. Tutta la Liguria si stringe intorno alla famiglia e agli amici della ragazza, alla città di Sestri Levante dove viveva e ai suoi genitori che con grande generosità hanno acconsentito alla donazione degli organi, che salveranno altre 5 vite”