CATANIA: Accoltellano due romeni, uno è grave, due arresti

Nel pomeriggio dell’8 aprile scorso, la Polizia di Stato ha posto in stato di fermo di indiziato di delitto George Mustafa, (classe 1987), cittadino romeno e Francesco Barbera (classe 1971), pregiudicato, in quanto gravemente indiziati del reato di tentato omicidio aggravato e lesioni personali aggravate ai danni di due cittadini romeni.

La notte di domenica 8 aprile scorso, segnatamente all’1.30, personale della Squadra Mobile è intervenuto in viale Africa per persone ferite da arma da taglio.

Le due persone accoltellate, di nazionalità romena e domiciliate a Catania, sono state trasportate tramite ambulanza in due distinti nosocomi: il primo al pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro, dove i sanitari hanno riscontrato ferite alla gamba e alla mano giudicate guaribili in 10 giorni, e il secondo è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi dove i sanitari, dopo avergli diagnosticato una profonda ferita da arma da taglio al torace, ne disponevano il ricovero in prognosi riservata.

Sul posto, in sede di sopralluogo eseguito dal personale del locale Gabinetto regionale di Polizia Scientifica, sono stati rinvenuti e sequestrati un coltello con tracce di sostanza ematica e un coccio di bottiglia, e sono stati repertati indumenti e sostanza ematica.

Le indagini hanno permesso di acquisire univoci e concordanti indizi di responsabilità a carico dei predetti i quali, in concorso con altro cittadino romeno, hanno aggredito, per futili motivi, le due vittime, colpendole con un coltello a serramanico e con un coccio di bottiglia. E’ stato, altresì, accertato che i malcapitati sono rispettivamente compagno e fratello di una donna romena, con la quale uno degli aggressori aveva in passato intrattenuto un relazione sentimentale.

Espletate le formalità di rito, i predetti sono stati associati al carcere di Catania Piazza Lanza.

Il 12 aprile, il G.I.P. del Tribunale di Catania ne ha convalidato il fermo di indiziato di delitto, disponendo la custodia cautelare in carcere.