CATANIA: CENTRALINA DELL’ENEL COME DEPOSITO DI MEZZI RUBATI

Nelle prime ore del pomeriggio del 07.12.2017, personale del Commissariato “San Cristoforo”, riceveva una nota di intervento dalla locale Sala Operativa per la segnalata presenza, in questa via Grimaldi, di un motociclo oggetto di furto. Tale veicolo era infatti provvisto di sistema di rilevamento di posizione satellitare, c.d. “GPS”.

Sul posto la volante si metteva alla ricerca del veicolo che non risultava visibile in loco nonostante il segnale dell’antifurto fosse ancora in funzione. I precedenti occorsi agli esperti operatori hanno portato a pensare che il sistema GPS fosse stato asportato dal veicolo e gettato in un cassonetto dei rifiuti o addirittura in qualche caditoia dell’acqua.

Nonostante ciò, dopo le vane ricerche esperite a pettine sulla prefata via nel tentativo di rinvenire quantomeno il sistema di antifurto, gli Agenti del Commissariato San Cristoforo hanno pensato che il veicolo non fosse su strada bensì si trovasse celato dentro qualche garage.

Pertanto l’attenzione degli Agenti veniva attirata da un insospettabile locale, normalmente adibito a centralina elettrica in uso all’Enel ma di proprietà del Comune di Catania, insolitamente chiusa da una catena e due grossi lucchetti. Da una fessura nella porta, gli Agenti del Commissariato San Cristoforo riuscivano a intravedere ben quattro motocicli risultati rubati tra cui due BMW di grossa cilindrata, uno dei quali addirittura asportato nella stessa giornata e per il quale ancora non era stata sporta la denuncia.

Restituiti i motoveicoli ai rispettivi proprietari il personale del Commissariato San Cristoforo avviava le attività info-investigativa al fine di addivenire all’identità dei gestori dell’improbabile “garage della moto”.