CATANIA: Paziente resta bloccato 2 ore in ascensore dopo intervento, paura al Garibaldi

“Due giorni fa dopo un delicato intervento nell’ospedale Garibaldi Nesima di Catania, un paziente, che doveva essere trasferito in reparto, è rimasto bloccato per oltre due ore con due infermieri nell’ascensore utilizzato esclusivamente dai sanitari per i trasferimenti dalla sala operatoria. Per liberarli è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco”.

Lo dice la deputata del M5S all’Assemblea regionale siciliana, Jose Marano, che annuncia un sopralluogo nel nosocomio etneo e ha presentato un’interrogazione parlamentare per chiedere al presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, e all’assessore alla Sanità, Ruggero Razza, di verificare lo stato di efficienza e funzionamento di ascensori e elevatori nell’azienda ospedaliera Garibaldi Nesima di Catania nel rispetto delle normative di riferimento.

“Vogliamo vederci chiaro – dice la pentastellata – e capire se si è trattato di un episodio isolato o se si sono verificati casi analoghi in passato e, dunque, se sussiste un problema di sicurezza nella struttura ospedaliera”.

Per la parlamentare bisogna capire “se si è trattato di mera fatalità o se ci sono responsabilità legate al mancato svolgimento delle attività di manutenzione degli elevatori presenti nella struttura, capire se tali attività sono state effettuate con regolarità e, nel caso, verificare eventuali responsabilità dell’azienda ospedaliera.

Fortunatamente il paziente non ha subito conseguenze fatali, ma questa vicenda – conclude Marano – avrebbe potuto evolversi in tragedia, vigileremo affinché non si ripetano episodi del genere. Il diritto alla salute passa anche attraverso la sicurezza negli ospedali”.