CATANIA: SABATO SCORSO LA QUINTA EDIZIONE DI “DAI UN CALCIO AL LINFOMA”

Un bel calcione al linfoma, è quel che da cinque anni pazienti, ex pazienti e medici continuano a dare a questa forma di neoplasia, e più in generale a tutte le forme tumorali, grazie alla gara “messa in campo” dalla Lilt etnea fra “Gladiatori” e “Sanitari” che sabato scorso 26 maggio ha celebrato l’edizione 2018 sul terreno de “La Meridiana sport” di Catania.

L’iniziativa rientra nell’ambito della cosiddetta prevenzione terziaria promossa dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, ovvero il sostegno a chi ha superato la malattia nella riabilitazione e nel reinserimento lavorativo.

“Dai un Calcio al linfoma” è stato allestito sotto il patrocinio della Regione Siciliana assessorato della Salute e dell’Azienda ospedaliera “Garibaldi” di Catania, e in collaborazione con l’Associazione “Aetna” (Amici EmaTologia NesimA), l’Aia (Associazione Italiana Arbitri), Radio Cuore, Messaggerie Bacco Catania di pallavolo, Istituto “Aram” e Soccer village.

Ha condotto l’evento la giornalista Federica Zammataro a cui a ha fatto da spalla Giacomo Giurato. L’animazione è stata curata dalle volontarie della Lilt, mentre parrucchiere ed estetiste dell’Aram hanno intrattenuto il pubblico femminile curando trucco e parrucco.

A dare il primo calcio sono state due squadre di giovanissimi “Guerrieri Ibiscus” (Giorgia Summa, Giovanna Gallo, Giovanna Grasso, Pietro Virdis, Stefano Virdis, Sinone Gulli, Andrea Romano, Lorenzo Niceta, Antonio Grasso) e “Sanitari figli” (Andrea Consoli, Luce Schillaci, Matteo Formiconi, Manuel Contarino, Alessio Ferlito, Alessandro Costanzo, Carmelo Calì, Andrea Schillaci Cristian Giuffrida).

Poi il calcio d’inizio vero e proprio che è stato simbolicamente battuto dal sindaco di Catania Enzo Bianco. Agli ordini dei direttori di gara, messi a disposizione dell’Associazione Italiana Arbitri, sezione di Catania, Paolo Arculeo e Andrea Pinto, sono scesi in campo i “Gladiatori” (Vito Cataldo, Dino Apa, Claudio Musumeci, Michael Leotta, Andrea Amore, Sebi Liuzzo, Stefania Tommasi, Francesco Giuffrida, Andrea Salmeri, Daniele Mazzapica, Davide Faia), diretti dalla panchina dall’ex tecnico del Catania Pino Rigoli, e i “Sanitari” (Ugo Consoli, Luca Lo Nigro, Vittorio Del Fabro, Fabrizio Lo Presti, Francesco Di Raimondo, Ciccio Costanzo, Fabrizio Puglisi, Francesco Consoli, Giuseppe Petronio, Edoardo Castello) affidati a un allenatore leggendario, Angelo Busetta.

Alla fine i “Sanitari” hanno avuto la meglio per 3-1, spostando a proprio favore lo storico delle statistiche di “Dai un Calcio al linfoma”. Ultima gara disputata quella fra una mista “Gladiatori-Sanitari” e gli atleti della “Messaggerie Bacco Catania” (Roberto Arena, Andrea Torre, Matteo Minnelli, Simone Grasso, Nicolas Toselli, Francesco Pricoco) che il prossimo anno continueranno a disputare la A2 di pallavolo. La partita si è chiusa ai rigori con il successo dei pallavolisti.

Prima della conclusione la Lilt ha premiato i protagonisti consegnando i diplomi di partecipazione con un “grazie” a quanti hanno collaborato in questa edizione numero 5 di “Dai un Calcio al linfoma”.

«Mi sento uno dei protagonisti di questa sfida perchè 9 anni fa, all’età di 16 anni, mi sono ritrovato a combattere questa battaglia della vita, quella di sconfiggere il male che mi aveva aggredito – dichiara Sebi Liuzzo, calciatore dei “Guerrieri” –. Oggi ne parlo al passato, come una partita vinta della mia vita, e sono testimone del fatto che si può veramente dare un calcio al linfoma».

Aggiunge il Direttore di “Ematologia” dell’ospedale “Garibaldi” di Nesima, dott. Ugo Consoli: «Anche per quest’anno si è rinnovato questo evento che vede medici, pazienti, infermieri, figli, famiglie, amici ritrovarsi tutti insieme per una vera e propria festa. È quello che realmente vogliamo trasmettere ai malati e alle loro famiglie: dobbiamo combattere, ma anche divertici insieme. Devono sapere che possono sempre contare sulla nostra presenza e sul nostro supporto».

Chiude Claudia Doria, responsabile “Volontariato” della Lilt di Catania: «Siamo felicissimi di questa collaborazione con l’Ematologia del “Garibaldi”. Come volontari Lilt accompagniamo i malati durante la malattia e siamo i testimoni del fatto che il linfoma si può vincere, bisogna innanzitutto crederci.

In questi cinque anni abbiamo visto guarire i “Gladiatori”, pazienti dell’Ematologia oggi in campo. Hanno ripreso la propria vita in mano, proseguendo esattamente come prima: chi è tornato al lavoro, chi si è sposato, chi ha allietato la propria esistenza con i figli che sono qui a giocare, ballare e ridere insieme a noi, intonando un vero e proprio inno alla vita».