CATANIA: SEQUESTRATI 70 SOFTWARE ILLEGALI IMPIEGATI DA UN’AGENZIA PUBBLICITARIA

Nei giorni scorsi i finanzieri del Comando Provinciale di Catania hanno eseguito nei confronti di una società di markenting e promozione pubblicitaria sita in Valverde un controllo in materia di tutela del diritto d’autore.
L’attività rientra in una più ampia operazione svolta dalla Guardia di Finanza a contrasto della pirateria del software e denominata UNDERLI©ENSING 3, coordinato del Nucleo Speciale Tutela Proprietà Intellettuale di Roma, nel cui ambito sono state eseguite più di 120 ispezioni sull’intero territorio nazionale.
L’ispezione delle Fiamme Gialle, condotta da personale dotato di specifiche competenze tecniche, è stata finalizzata al riscontro della regolare detenzione e utilizzo dei software impiegati nell’ambito delle varie attività economiche. In particolare, l’accertamento ha riguardato il possesso della licenza d’uso, l’osservanza del numero massimo di personal computer su cui può essere installato il programma e l’utilizzo conforme a quanto previsto dal contratto, il quale, se acquistato in versione “education”, a prezzo ridotto, deve essere necessariamente destinato ad ambiente familiare e domestico e non può essere utilizzato per attività imprenditoriale.
Il controllo svolto ha permesso di accertare che, per le campagne pubblicitarie commissionate, la società utilizzava più di 70 software senza aver acquistato la relativa licenza d’uso, in violazione della normativa vigente a tutela della proprietà intellettuale (Legge n. 633 del 1941).
Pertanto, i software illegali e i quattro computer su cui erano installati sono stati sottoposti a sequestro ed il rappresentante legale della società è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. Inoltre, come previsto dalla stessa normativa, nei suoi confronti è stata applicata anche una sanzione di natura amministrativa pari a € 51.056,16, corrispondenti al doppio del valore di mercato dei software illecitamente utilizzati.