CATANIA: SEQUESTRATO UN CANTIERE E DENUNCIATI DUE IMPRENDITORI

I Carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia di Gravina di Catania, avvalendosi del supporto degli Ispettori – UPG dell’U.O. di controllo e vigilanza del servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro – appartenenti al Dipartimento di Prevenzione diretto da Antonio Leonardi, per l’intera giornata di ieri hanno ispezionato diversi cantieri edili attivi sul territorio di competenza, conseguendo i seguenti risultati:

Denunciato l’amministratore unico di due imprese di costruzioni con sede legale a Catania, per:

inidoneità impalcature e opere provvisionali;
inidoneità dei parapetti e tavole fermapiedi lungo le aperture nei muri e nei ballatoi prospicienti il vuoto;
inidoneità misure necessarie per salvaguardare i lavoratori da possibili rischi di natura elettrica;
inidoneità andatoie e passarelle destinate al trasporto e/o passaggio di persone o materiali;
mancanza di idonei spogliatoi dotati di armadietti in numero congruo ai lavoratori impiegati in cantiere;
insufficienza di adeguati mezzi estinguenti e omessa verifica di efficienza di quelli esistenti;
mancanza di idonei servizi igienici assistenziali;
omessi provvedimenti in materia di primo soccorso;
omesso controllo del pacchetto di medicazione risultato scaduto di validità.

Denunciato il titolare di una impresa di costruzioni edili con sede legale a Catania, per:

mancanza del piano di montaggio e smontaggio del punteggio installato nel cantiere edile.
L’attività consentiva complessivamente di: ispezionare 5 ditte; identificare 15 lavoratori di cui 2 impiegati in nero; adottare il sequestro preventivo di un cantiere edile; elevare ammende e sanzioni amministrative per oltre 40mila euro.