CORONAVIRUS, SERVIZI SEGRETI AVVERTONO IL PREMIER CONTE: “PERICOLO RIVOLTE E RIBELLIONI AL SUD”

I servizi segreti hanno avvertito con una informativa la Presidenza del Consiglio dei possibili pericoli che rischia il sud Italia in questo periodo di emergenza Coronavirus.

“Potenziale pericolo di rivolte e ribellioni, spontanee o organizzate, soprattutto nel Mezzogiorno d’ Italia dove l’ economia sommersa e la capillare presenza della criminalità organizzata sono due dei principali fattori di rischio”, è questa l’allerta.

Solo i lavoratori irregolari nell’ultimo anno sono stati censiti in 3,7 milioni dall’ultimo rapporto Istat, con quasi l’ 80% del fenomeno concentrato proprio al meridione. L’ Italia e ancora di più il Sud regge tanta parte della propria economia grazie ad attività in nero.

Secondo quanto riporta il quotidiano Il Mattino è proprio su queste persone che si sofferma il report dell’intelligence. Cosa succederà se il Covid-19 rendesse indispensabile di prorogare ancora a lungo le misure di distanziamento sociale già in atto? A ciò si aggiunge la criminalità organizzata presente sul territorio. Una situazione che inquieta