
Scongiurato il rischio per la Sicilia di diventare zona rossa. A salvarla l’indice RT che rimane pari ad 1.03. Fino a ieri sembrava quasi certo il virare al rosso dell’Isola ma i dati complessivi di oggi hanno permesso di scongiurare il pericolo. E ciò nonostante siano molte le zone rosse all’interno della Sicilia.
Continua a scendere il valore dell’Rt in Italia che è attualmente a 0.85. L’indice la scorsa settimana era 0,92. E’ quanto si apprende sul dato contenuto nel monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute diffuso oggi. Sono solamente 5 le regioni (erano 8 la settimana precedente) che hanno un Rt puntuale maggiore di 1. Tra queste, una regione (Sardegna) ha una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo 3. Due regioni (Sicilia e Valle d’Aosta) hanno una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo 2.
Le altre regioni e Province autonome hanno una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo 1. Alla luce di questi dati, solo tre Regioni resteranno in zona rossa: sono Sardegna, Valle d’Aosta e Puglia. Calabria e Sicilia rimangono in “zona arancione”.
L’indice Rt aggiornato Regione per Regione:
Sardegna 1.38
Valle d’Aosta 1.26
Basilicata 1.08
Sicilia 1.03
Toscana 1.01
Campania 1.00
Liguria 1.00
Abruzzo 0.92
Calabria 0.90
Marche 0.90
Puglia 0.89
provincia autonoma di Bolzano 0.87
Umbria 0.84
Veneto 0.81
Lazio 0.79
Molise 0.79
Lombardia 0.78
Emilia Romagna 0.78
Piemonte 0.75
Friuli Venezia Giulia 0.72
provincia autonoma di Trento 0.69