CREMONA, SCOPERTO FINTO MAESTRO DOPO 5 MESI DI SUPPLENZA ALLE ELEMENTARI. LA PRESIDE INSOSPETTITA PER I TROPPI ERRORI DI ORTOGRAFIA

Nella città di Cremona, in Lombardia, una vicenda curiosa ha scosso l’ambito scolastico: un supplente abusivo è stato scoperto dopo aver insegnato per circa cinque mesi senza i necessari requisiti.

Il protagonista di questa storia è un uomo di cinquant’anni, originario di Castellamare di Stabia e residente a Salerno, che aveva firmato un contratto di insegnamento a tempo determinato senza possedere il diploma richiesto. Ora è sotto indagine per esercizio abusivo della professione, falsità materiale e truffa ai danni dello Stato.

L’indagine è partita da una segnalazione inviata nel gennaio scorso dalla dirigenza della scuola elementare lombarda, che aveva sollevato dubbi sulla legittimità del diploma presentato online durante la richiesta di accesso alla graduatoria provinciale. Il cosiddetto insegnante aveva dichiarato di possedere un diploma magistrale, che in realtà non aveva mai ottenuto.

La dirigente scolastica ha spiegato come abbia sospettato della situazione a causa degli evidenti errori ortografici e delle difficoltà nella comunicazione orale da parte del supplente.

Ha affermato: “Mi hanno insospettito gli errori ortografici, spesso banali, e la difficoltà anche a livello di comunicazione orale. Ho notato palesi criticità e ho agito di conseguenza. La scuola è obbligata a verificare i titoli dei supplenti. Ho agito come avviene in tutte le altre scuole, non faccio di più degli altri dirigenti scolastici”.