Dalla visita a Roma alla Mensa sociale: l’attività del Consiglio dei ragazzi

95047.it Una visita che ha intrecciato solidarietà e formazione quella che ha visto stamani protagonisti gli esponenti del consiglio comunale dei ragazzi alla “Bisaccia del pellegrino”, la mensa sociale che dallo scorso ottobre grazie all’impegno di tantissimi volontari riesce ad offrire un pasto caldo al giorno a chi verte in situazioni di disagio economico. Gli studenti, accompagnati da alcune insegnanti, hanno portato in dono dei manufatti realizzati da loro con l’obiettivo di poter rendere piu accogliente la struttura, ciascuno utilizzando la propria fantasia e creatività. Presente questa mattina l’ assessore ai servizi sociali Salvatore Galatá che ha spiegato le finalità della mensa, come viene gestita e come quotidianamente si lavora, in tal modo i ragazzi hanno potuto comprendere come si muove la macchina della solidarietà all’ interno della mensa. Presente, il presidente del consiglio comunale Laura Bottino la quale ha dichiarato “I ragazzi hanno partecipato all’ inaugurazione della mensa e proprio nell ottica del lavoro di formazione e crescita che stanno facendo, abbiamo pensato che fosse importante che la loro presenza non si limitasse al momento inaugurale ma che si concretizzasse in un momento di partecipazione. Oltre i manufatti i ragazzi hanno effettuato delle piccole raccolte – continua la Bottino – che hanno donato attraverso buoni per aiutare le persone che la mensa assiste. Da oggi – conclude – nasce la proposta da parte del consiglio comunale dei ragazzi di istituire una giornata cittadina della solidarietà proprio nella giorno di oggi ovvero 27 aprile”.

Nello scorso fine settimana, una rappresentanza dei piccoli consiglieri si è, invece, recata a Roma a visitare le istituzioni della Capitale come il Parlamento e il Campidoglio. Domenica, la Santa Messa celebrata con Papa Francesco.  Le scuole presenti sono state I circolo e la Don Milani accompagnate dalle insegnanti Vita Distefano e Maria Gloria Pappalardo. Presenti, vi sono state anche altre scuole della provincia.