DOMANI SIMULAZIONE CATASTROFE NATURALE PER TESTARE IL NUOVO PRONTO SOCCORSO DEL POLICLINICO, COINVOLTO IL TERRITORIO DI RAGALNA

Domani sarà simulata, nei minimi dettagli, una calamità naturale sull’Etna e nell’area nord del capoluogo etneo che metterà sotto pressione la struttura di cure in emergenza-urgenza di via Santa Sofia.

L’esercitazione interesserà buona parte del territorio del comune di Ragalna, e in particolare l’area della Grotta del Catanese, e il campo sportivo comunale, con l’impiego di squadre sanitarie, speleologiche, alpine e mezzi di Pronto soccorso.

Il Sindaco di Ragalna, Salvo Chisari, rivolge un appello alla popolazione: “ I cittadini sono invitati a non allarmarsi e a non recare intralcio alle squadre ed ai mezzi di soccorso impegnati nell’esercitazione”.

Il via dell’evento è previsto per le 10.30 e sarà l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, a monitorare fin dal mattino ogni step della maxi esercitazione sanitaria.

Sul luogo, come da diverse settimane, anche il direttore generale dell’Azienda Sanitaria, Giampiero Bonaccorsi, e il direttore sanitario Antonio Lazzara, che si occuperanno personalmente di sovrintendere lo svolgimento dell’evento.

All’iniziativa, promossa dall’azienda Policlinico Vittorio Emanuele con il coordinamento della scuola di specializzazione di Anestesia e Rianimazione dell’Università di Catania, partecipano i sanitari e gli elicotteri del 118, gli uomini e i mezzi aerei della Guardia di finanza e della polizia di Stato, i volontari del Corpo nazionale Soccorso Alpino con il supporto del Dipartimento di Protezione civile.