Elicottero precipitato nel Mediterraneo, morto un militare Catanese

Quarant’anni da compiere il prossimo novembre, Andrea Fazio, il capo di prima classe della Marina militare morto nell’incidente avvenuto nel Mediterraneo, era nato ad Augusta, non era sposato e non aveva figli. Aveva una lunga militanza e una decennale esperienza nel gruppo elicotteri Da dodici anni era in servizio al comparto volo della Marina militare di stanza a catania nella base elicotteri 2 di Maristaeli. Fazio in passato aveva partecipato a diverse operazioni internazionali e tra queste quella antipirateria “Atalanta” del 2012.

La Marina lo descrive come “un esperto e apprezzato operatore di volo del 2 Gruppo elicotteri di stanza a Catania con una solida preparazione professionale e un vasta esperienza sugli elicotteri della Marina Militare“.

L’elicottero è caduto in mare a breve distanza da nave Borsini in fase di appontaggio notturno a termine di una missione addestrativa programmata, in assetto “Night Vision Googles” (NVG), anche a favore di due tiratori scelti della Brigata Marina San Marco.

Appena ammarato l’elicottero si è rovesciato su un fianco; i due piloti e due operatori della BMSM sono riusciti ad uscire dall’elicottero mentre Capo Fazio è stato recuperato ancora dentro l’abitacolo dagli operatori subacquei di nave Borsini prontamente accorsi

I due piloti e i due fucilieri di Marina sono in buone condizioni ma sotto shock e vengono seguiti dai sanitari dell’unità.

Alle prime luci dell’alba si è perso il contatto visivo con l’elicottero e con i galleggianti a cui era stato assicurato. Lo stesso potrebbe essersi inabissato anche e causa delle cattive condizioni meteo che insistono sull’area. Sul luogo dell’incidente sono convenute altre unità della Marina Militare, mentre nave Borsini dirige per il porto di Augusta.

Sono in corso le indagini per determinare le cause dell’incidente.