Esa, presentata l’istanza di sequestro alla Procura della Repubblica

95047.it Il comunicato stampa diffuso dal Comune:
“Il Comune di Paternò ha inoltrato alla Procura di Catania un’istanza di sequestro dell’immobile appartenente all’Ente di Sviluppo Agricolo (ESA), sito in via Canonico Renna e da anni inutilizzato. La richiesta di sequestro è stata presentata a seguito di un sopralluogo effettuato dal Nucleo di Tutela Ambientale della Polizia Municipale di Paternò. Nel corso dell’ispezione, infatti, gli agenti hanno verificato, all’interno dell’edificio, la presenza di residui di materiale chimico, utilizzato a scopo agricolo, che potrebbe rappresentare un pericolo igienico-sanitario per l’area dove insiste la struttura.

Attualmente, all’interno dell’immobile, sono in atto dei lavori di messa in sicurezza, svolti dall’ESA su richiesta del Comune. In merito alla questione, il sindaco di Paternò, Mauro Mangano, dichiara: «Abbiamo presentato istanza di sequestro come misura cautelativa per assicurarci che gli interventi attualmente in corso vengano effettuati nei termini di legge, e che i rifiuti pericolosi che permangono all’interno dell’edificio siano smaltiti in sicurezza. Emetteremo immediatamente un’ordinanza per la bonifica definitiva dell’area e se l’ESA non ottempererà ci attiveremo direttamente. Per la prima volta – continua il sindaco – stiamo lottando per riprenderci un bene che appartiene alla nostra comunità. Già nei mesi scorsi, avevamo chiesto all’ESA il comodato d’uso dell’edificio, proprio perché a noi interessa risolvere un problema e poter disporre dell’immobile, e non perdere tempo con lungaggini burocratiche. Purtroppo la richiesta ci è stata negata, ma non intendiamo fermarci – conclude il primo cittadino»”.

2 Comments

  1. Beh la demolizione e’ gia ‘avvenuta, restano solo i muri perimetrali, quel che fa’ paura e dovrebbe far preoccupare l’esa sono i residui chimici della famosa ” affumicazione” che veniva eseguita con cianuro se non erro, inoltre il tetto che e’ totalmente crollato era realizzato con copertura in cemento amianto, quindi piu’ che uso li si deve bonificare e anche al piu’ presto.

  2. Ma quale comodato d’uso, il palazzo ESA va demolito e basta, non serve a niente. Si liberi spazio, che a Paternò ne abbiamo bisogno.

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