ETNA: FORTE PAROSSISMO IN CORSO

L’Etna torna a farsi risentire, dalle ore 23.30 circa l’ampiezza del tremore vulcanico è a livelli medio alto.

Dalle ore 00 20 l’attività stromboliana dal Cratere di Sud-Est è passata a fontana di lava.

Sulla base del modello previsionale la nube eruttiva prodotta dall’attività in corso si disperde in direzione SE, nei territori di Fleri, Lavinaio, Monterosso, Santa Maria la Scala, Santa Maria la Stella, Acireale, Aci San Filippo.



COMUNICATO INGV ORE 01.30

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che a partire dalle 00.20  l’attività stromboliana dal Cratere di Sud-Est è passata a fontana di lava.

Sulla base del modello previsionale la nube eruttiva prodotta dall’attività in corso si disperde in direzione SE.

Prosegue il trend di incremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico con valori molto elevati.

Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico è localizzato nell’area del
Cratere di Sud-Est, ad una elevazione di circa 2900-3000 m s.l.m..

L’attività infrasonica mostra un’elevata frequenza di accadimento degli eventi, che
risultano localizzati in corrispondenza del Cratere di Sud-Est e mostrano valori di
ampiezza media, in leggero incremento.

Le stazioni della rete clinometrica registrano modeste variazioni. Non si osservano variazioni significative nei dati GNSS.

Ulteriori aggiornamenti verranno tempestivamente comunicati.