ETNA: IN CORSO ATTIVITÀ ESPLOSIVA CHE FORMA UNA NUBE VULCANICA ALTA CIRCA 7000 M SUL LIVELLO DEL MARE.

COMUNICATO INGV ORE 13.07

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che la fontana di lava alimenta un flusso lavico che si propaga in direzione sud-ovest. Si osserva un incremento dell’attività esplosiva che forma una nube vulcanica alta circa 7000 m sul livello del mare.
Ulteriori aggiornamenti verranno tempestivamente comunicati.

COMUNICATO INGV ORE 12.35

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che è in corso una fontana di lava al Cratere di Sud Est. La nube vulcanica non supera i 5000 m di altezza sul livello del mare. L’attività esplosiva è al momento molto discontinua e variabile. In base al modello previsionale la nube eruttiva prodotta dall’attività in corso si disperde in direzione Est.

Alle ore 11.40 circa si è osservato un incremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico i cui valori permangono su livelli alti. Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico è localizzato nell’area del Cratere di Sud Est ad una elevazione di circa 2200 m s.l.m..

Contemporaneamente si è osservato un incremento della frequenza di accadimento e dell’ampiezza degli eventi infrasonici che risultano localizzati al Cratere di Sud Est. Dalle 11.50 circa, si rileva un inizio di variazione su alcune stazioni della rete clinometrica (circa 2 decimi di microradianti al massimo). Non sono visibili variazioni di rilievo alle stazioni della rete GNSS

 

Neppure 12 ore è l’Etna si fa  risentire, probabile terzo parossismo in meno di 24 ore.

Dalle ore 09.15 0 l’ingv segnala una intensa attività esplosiva dal Cratere di Sud Est.

Forti boati sono segnalati nei paesi pedemontani.

In base al modello previsionale la nube vulcanica si disperse verso Est

COMUNICATO INGV ORE 10.06

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che si osserva un’attività stromboliana al Cratere di Sud Est.

L’emissione di cenere è discontinua.

In base al modello previsionale la nube eruttiva prodotta dall’attività in
corso si disperde in direzione E.

Dalle ore 09:15 UTC circa si osserva un incremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico i cui valori attualmente ricadono su livelli alti.

Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico è localizzato nell’area del Cratere di Sud Est ad una elevazione di circa 2800 m s.l.m..

Dalle ore 09.43 circa si osserva un incremento dell’attività infrasonica che risulta localizzata al Cratere di Sud Est.

L’analisi delle deformazioni del suolo evidenzia l’inizio di debolissime variazioni ad alcune stazioni clinometriche a partire dalle 09.30 circa.

Le stazioni della rete GNSS non mostrano variazioni di rilievo.
Ulteriori aggiornamenti verranno tempestivamente comunicati.