
Il Dipartimento della Protezione civile ha disposto il passaggio di livello di allerta da “verde”, che corrisponde all’attività ordinaria, al livello “giallo” per il vulcano Etna, e la conseguente attivazione della fase operativa di «attenzione» secondo quanto previsto dal Piano nazionale di emergenza.
La frattura eruttiva si è aperta in maniera quasi longitudinale, dalla cima alla base, nel nuovo cratere di Sud-Est. Una colata bene alimentata fuoriesce dall’apertura dirigendosi verso il desertico versante sud del vulcano attivo più alto d’Europa, “puntando” i monti Barbagallo e Frumento Sud.
Il fronte più avanzato ha raggiunto quota 2.600 metri.
Intanto il tremore vulcanico è ritornato sui valori normali