GARIBALDI: MONITOR PER I PARENTI NEL PRONTO SOCCORSO PER VISUALIZZARE L’ANDAMENTO DELLE VISITE

Novità importanti in arrivo per i pazienti del pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi di Catania a partire dalla prossima settimana. Nella sala d’attesa della sala d’emergenza, compreso l’ambulatorio codici verdi, infatti un nuovo sistema di visualizzazione a monitor che mostrerà il percorso di visita dei pazienti presi in carico.

Il monitor consentirà di osservare una lista di codici alfanumerici corrispondenti ai pazienti in entrata, muniti di braccialetto identificativo, che sarà affiancato da tutte le fasi di percorso (richieste di esami diagnostici, di esami radiologici e di consulenze e attesa dei risultati).

In particolare verranno visualizzati il codice ID, assegnato al paziente al momento del triage con il relativo colore distintivo, la situazione corrente del paziente, che riguarda sia l’ambulatorio di destinazione e sia la stesso stato di attesa, data e l’ora di presa in carico del paziente.

Per ogni tipo di prestazione esami di laboratorio, di radiologia o consulenze specialistiche, viene segnalata l’attualità dell stato attraverso specifiche indicazioni:

a) Nessuna richiesta – al momento non risulta richiesta alcuna prestazione per la specifica tipologia;
b) Richieste – Effettuata una o più richieste per la specifica tipologia;
c) In corso – La prestazione richiesta è in corso;
d) In refertazione – La prestazione è stata eseguita ma si attende il referto;
e) Refertate – L’UO operativa (Radiologia, Laboratorio analisi o consulente) ha refertato l’esame e/o la prestazione richiesta.
f) Dimissione – Tempo stimato di permanenza al pronto soccorso per lo specifico colore prima della dimissione e/o ricovero. Il tempo è calcolato facendo riferimento al tempo di permanenza medio rilevato nello stesso giorno e per lo stesso colore di priorità ma nella settimana precedente.
“Con queste importanti novità – afferma il commissario dell’Arnas Garibaldi Giorgio Santonocito – si rivestirà della giusta trasparenza il soggiorno del paziente che accede al nostro Pronto Soccorso, consentendo ai parenti di poter comodamente seguire le diverse fasi dell’assistenza all’interno dell’ospedale”.

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