Il Paternò sfiora l’impresa con l’ACR Messina, ma i giallorossi rimontano e vincono 2-1

Non basta al Paternò la miglior prestazione stagionale per evitare la sconfitta con la capolista ACR Messina. Al Falcone-Borsellino, dopo 65 minuti giocati alla perfezione, i rossazzurri subiscono la rimonta dei messinesi, che si impongono 1-2 nel match valido per la 27° giornata di campionato di Serie D girone I. Importanti i segnali lanciati dai rossazzurri, che dimostrano di essere una squadra ben attrezzata per poter ottenere una salvezza tranquilla. Al momento gli etnei mantengono in classifica un punticino di vantaggio su Castrovillari e Cittanovese, prime due squadre coinvolte nella zona playout.

Paternò che si schiera con il solito 3-5-2: Cavalli in porta, Bontempo, Mazzotti e Guarnera in difesa, Camacho, Puglisi, Maiorano, Santapaola e Di Marco a centrocampo, Di Stefano e Mascari sono i due attaccanti. Al 20° Camacho prova il tiro dalla distanza, respinto da Cristiani. Intorno alla mezz’ora Di Stefano si invola sulla fascia, ma Lo Masto chiude in corner. Qualche minuto più tardi Puglisi lascia partire una botta dai 35 metri respinta da Caruso. Al 41° i padroni di casa trovano il meritato goal del vantaggio: sul cross al bacio di De Marco, Di Stefano, lasciato solo a centro area, incorna indisturbato battendo Caruso e tornando al goal dopo 4 mesi. La reazione messinese è affidata a Bollino, con una conclusione che termina alta. Il Paternò però è in gran forma e prima del duplice fischio dell’arbitro sfiora il raddoppio con il tiro a giro di Mascari, che termina fuori di poco.

Nella ripresa il Messina scende in campo determinato a ribaltare la partita, ma i rossazzurri non si lasciano intimorire e continuano a creare, prima col colpo di testa di Di Stefano che non inquadra la porta, poi con il tiro deviato di Santapaola. Al 65° però i giallorossi trovano il pari: Bollino trova Foggia con uno spettacolare passaggio filtrante, l’attaccante è freddo davanti a Cavalli e sigla la parità. Il portiere paternese si fa male ed è costretto a lasciare il campo, sostituito da Maugeri, il quale a freddo viene subito battuto da Lo Masto, che al 75°, su calcio d’angolo di Bollino, svetta più in alto di tutti, portando in vantaggio l’ACR. Mister Catalano prova a dare la scossa ai suoi inserendo Pardo e Scapellato. Proprio il secondo al 77° impatta al volo il cross dalla sinistra di Santapaola, ma Caruso si salva deviando in corner. All’85° Bontempo, con un intervento in scivolata straordinario, ferma in extremis Foggia. Gli ultimi tentativi paternesi non sortiscono alcun effetto, condannando i rossazzurri ad una sconfitta immeritata.

Nello stesso girone dei rossazzurri, Gelbison ed Fc Messina tengono il passo dell’ACR, imponendosi rispettivamente sulla Cittanovese e sul Biancavilla. Punti importanti per il Castrovillari nello scontro salvezza con il Marina di Ragusa. 2-1 del Dattilo sul Rende; il San Luca batte 3-1 il Troina. Pareggio 2-2 tra Roccella e Città di Sant’Agata. Rinviate causa covid Santa Maria Cilento-Licata e Rotonda-Acireale.

GIANLUCA RUFFINO