
La Guardia Costiera di Catania, con il personale della Polizia di Stato, hanno effettuato un’operazione all’interno della storia pescheria nel cuore di Catania.
L’attività era mirata ad effettuare controlli sulla vendita abusiva di specie ittiche vietate e tale attività ha permesso di sequestrare un considerevole quantitativo di pesce la cui vendita è assolutamente illegale, in particolare; pesce spada sotto-misura e bianchetto, più comunemente conosciuto come “neonato” di sarda.
Alla visita dei militari, i venditori ambulanti, hanno abbandonato il prodotto, oggetto della vendita, dandosi alla fuga e lasciando sul posto diversi esemplari di tonnetti, spadotti e bianchetto.
In mare, le unità navali della Guardia Costiera nonché la vedetta della Polizia Di Stato, hanno sottoposto a sequestro due reti per la cattura del bianchetto. Anche in questo caso, l’operazione si è conclusa dopo un inseguimento in mare, dato che, i trasgressori, dopo aver buttato in acqua le reti, avevano tentato di darsi alla fuga, ma sono venuti subito intercettati e sanzionati.
Nel complesso sono state elevate sei infrazioni amministrative per un totale ci 15.000 euro.
Importante è stata la cattura di 80 kili di anguille, che ancora vive, sono state rigettate nell’acqua dolce presso il torrente Forcile, per queste specie ittiche, vige infatti un divieto tassativo di pesca da parte dei pescatori sportivi.
L’operazione eseguita e coordinata dal Reparto operativo della Guardia Costiera e della Squadra Nautica della Polizia Di Stato si è complessivamente conclusa con il sequestro di 4 quintali di pescato di vario genere e la maggior parte del pesce è stato donato in beneficenza alla Caritas diocesana.
Altri controlli congiunti tra la Polizia Di Stato e la Guardia Costiera proseguiranno anche nei prossimi giorni, specialmente con l’approssimarsi del mese di Dicembre dove aumenterà la richiesta del mercato per la consumazione delle diverse specie ittiche, in questo contesto, l’attenzione sarà rivolta, dalle pattuglie, al controllo del territorio, in modo da verificare se il prodotto commercializzato sia in perfetta regola con le normative, in modo da garantire la tutela del consumatore ed evitare pericoli per i consumatori.
Anche in mare, durante le ore notturne sarà intensificata l’attività della Polizia Marittima con l’obiettivo di perseguire coloro che praticano catture di specie sotto misura in considerazione che proprio nei mesi di novembre e di dicembre presenti piccoli esemplari di pesce spada, tonno e bianchetto.