Maltempo: forti temporali al Sud

Una depressione, da giorni attiva sull’Italia e responsabile dei forti temporali al centro-sud, si sposterà, nella giornata di domani, verso la Grecia mantenendo la sua influenza soprattutto al sud e su parte del centro. Tale evoluzione riproporrà precipitazioni a carattere temporalesco che risulteranno localmente intense soprattutto sulle estreme regioni meridionali della penisola e sui versanti tirrenici della Sicilia.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quelli diffusi nei giorni scorsi. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dal primo mattino di domani, venerdì 15 giugno precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Basilicata specie settori meridionali, Puglia specie settori centro-meridionali, Sicilia specie sul versante settentrionale e sulla Calabria.

I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.

Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, venerdì 15 giugno, allerta gialla su Calabria, Basilicata e parte di Puglia, Sicilia, Abruzzo e Veneto.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.