Medaglia al valor a Giuseppe Eduardo Borzì

IMG-20160609-WA003795047.it ”Figura di elevatissima preparazione professionale ha dimostrato non comune perizia, eccellenti doti umane ed encomiabile dedizione al servizio contribuendo ad elevare il prestigio dell’aviazione navale e dando lustro alla Marina Militare e al Paese”. Lui è Giuseppe Eduardo Borzì, un paternese di 31 anni. Sottocapo di 2°classe della Marina Militare questa mattina insignito dal Presidente della Repubblica in persona, Sergio Mattarella della Medaglia d’argento al valor della Marina per essersi distinto in un operazione di emergenza assoluta. Era l’alba del 29 dicembre 2014 quando salvò un naufrago coinvolto da un violento incendio a bordo della motonave italiana “Norman Atlantic” andata alla deriva nel canale d’Otranto. Incendio di dimensioni immani e tra l altro caratterizzato da condizioni ambientali e metereologiche particolarmente proibitive, ma Eduardo Borzì animato da ammirevole coraggio e non curante della propria incolumità si calò in acqua per tentare di liberare due passeggeri rimasti incastrati nell’imbarcazione. Grazie a lui uno dei due malcapitati venne messo in salvo. Ne agevolò il recupero su una motovedetta in assistenza prima di essere colto a sua volta da un malore, ma già il giorno successivo fu nuovamente operativo per ulteriori interventi in mare.

A lui – come detto – va la medaglia d’argento al valore della Marina. La cerimonia di premiazione è stata celebrata oggi nel corso della festa della Marina Militare a Roma. Presenti insieme al presidente Mattarella, l’ammiraglio di squadra Giuseppe De Giorgi capo di stato maggiore della Marina Militare, il generale Claudio Graziano capo di stato maggiore della difesa e Roberta Pinotti ministro della difesa.
Enorme fierezza espressa dal sindaco Mauro Mangano, dal presidente del consiglio Laura Bottino e da tutto il consiglio comunale e la giunta: “Un giovane militare destinato a stagliarsi tra le figure di più alto profilo della città e che sarà presentato alla città e ai giovani paternesi quale esempio da emulare perchè è solo svolgendo con zelo e serietà il proprio dovere che è possibile fare cose molto buone. Il riconoscimento che oggi pone il Sottocapo Giuseppe Eduardo Borzì tra i giovani eroi del nostro tempo e sarà per tutti noi motivo di riflessione, speranza e gioia”.