
Il weekend delle festività natalizie, come annuncia il sito centrometeosicilia.it, sarà caratterizzato da condizioni meteo tipicamente invernali, con l’arrivo di piogge, temperature in calo e neve sui monti.
Già nella notte sentiremo i primi effetti di una nuova perturbazione che sarà accompagnata da aria fredda di origine artico-marittima, che provocherà un sensibile calo delle temperature; valori giù anche di 8/9 °C rispetto alla giornata di Natale.
Sempre nella notte prime piogge ad iniziare dalla Sicilia occidentale, in graduale estensione al resto dell’isola nella giornata di sabato. Fenomeni più probabili e consistenti sulla Sicilia occidentale e tirrenica, altrove fenomeni per lo più deboli e sparsi. L’aria fredda porterà valori a 850 hPa negativi, fino a -2 °C sulla Sicilia occidentale; quota neve quindi in calo, con nevicate mediamente sui 1000 metri.
SABATO 26 dicembre
Già dal mattino cielo molto nuvoloso o coperto su gran parte dell’isola; qualche schiarita in più solo sulla Sicilia orientale. Nuvolosità accompagnata da piogge di debole o moderata intensità inizialmente sulla Sicilia occidentale e tirrenica in estensione al resto dell’isola durante la giornata. Quota neve in rapido calo sui 900/1000 metri entro la mattina sulla Sicilia occidentale e tirrenica; possibile qualche nevicata coreografica anche a quote più basse sotto fenomeni intensi. Altrove neve a quote più alte.
Temperature in sensibile calo sia nei valori massimi che minimi.
Venti di moderata intensità in prevalenza dai quadranti occidentali.
Mari mossi o molto mossi.
DOMENICA 27 dicembre
Al mattino cielo nuvoloso con piogge sparse di debole intensità su gran parte dell’isola. Dal pomeriggio qualche schiarita in più sui settori meridionali e sud-orientali; ancora nubi sui settori tirrenici accompagnate da deboli fenomeni intervallati a temporanee pause.
Quota neve sui 1000/1100 metri, in rialzo dalla serata.
Temperature stazionarie o in lieve aumento nei valori massimi, in calo nei minimi.
Venti di maestrale di moderata intensità, localmente forti lungo le coste meridionali.
Mari molto mossi, agitato il Canale di Sicilia.