NUOVO TELE-LASER A MISTERBIANCO, PRECISAZIONE DEL SINDACO NINO DI GUARDO

La notizia – diventata virale in tutta la provincia – dei nuovi autovelox in Corso Carlo Marx e nella strada a scorrimento veloce (ex SS 121) ha suscitato una serie di commenti
incomprensibilmente allarmistici e fantasiosi.
Voglio precisare che nulla è cambiato rispetto a prima in quanto si è trattato solo di una sostituzione delle vecchie apparecchiature non più funzionanti con moderne strumentazioni che, come le precedenti, sono mobili e non fisse.
Anche i limiti di velocità sono rimasti invariati ad eccezione di quelli dello scorrimento veloce in direzione Catania che è stato possibile elevare a 70 km/orari. Per il senso opposto di marcia in direzione Paternò, e per il corso Carlo Marx rimangono invariati a 50 km/orari perché la normativa non consente di aumentare questo limite.
Siamo infatti in centro urbano, in presenza di esercizi commerciali e di flussi pedonali.
D’altronde, come tutti sanno, sulla Circonvallazione di Catania (via Lorenzo Bolano e via Felice Fontana) il limite è fissato a 40km/orari.
Perché dunque questo allarme?
È per ragioni di sicurezza che la legge impone i limiti di velocità. Spesso, quando siamo al volante, dimentichiamo che la sicurezza e l’incolumità vengono al primo posto e che guidare con prudenza è un dovere verso se stessi e verso gli altri.
Osserviamo dunque il Codice della strada e non avremo motivo di temere le multe.