PATERNO’ ALLE ORE 14, CON 42° LA CITTÀ’ PIÙ CALDA DELLA SICILIA. MERCOLEDÌ IL CLOU SECONDO GLI ESPERTI

Come da previsioni fa caldo caldo, e nei prossimi giorni l’ondata di caldo africano dovrebbe diventare ancora più rovente, secondo gli esperti questa sarà la settimana più calda dell’estate 2021.

Come certificato dalla rete regionale Sias (Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano), oggi, 09 agosto  2021, la colonnina di mercurio su sino a toccare i 42,0° come certificato dalla rete regionale Sias.

E’ la temperatura più alta registrata in tutta l’Isola, seguita da  la prima città più calda di regione seguita da Lentini  con ben 41,8°
Il podio si completa, con  i 41,6° di Francofonte.

Oggi è stato diffuso dal ministero della Salute il bollettino del sistema di prevenzione delle ondate di calore, relativo al territorio di Catania.

Ondate anomale di calore sono previste  con livello di criticità 2 (arancione)  per domani martedì 10 agosto e per mercoledì 11 agosto.

Il livello 2 indica temperature elevate e condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili.

Consigli generali:

Evita l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00)

Evita le zone particolarmente trafficate, ma anche i parchi e le aree verdi, dove si registrano alti valori di ozono, in particolare per i bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti

Evita l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata

Trascorrere le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandosi spesso con acqua fresca

Utilizza correttamente il condizionatore. Se hai solo un ventilatore utilizzalo seguendo alcuni accorgimenti

Trascorri alcune ore in un luogo pubblico climatizzato, in particolare nelle ore più calde della giornata

Indossa indumenti chiari, leggeri in fibre naturali (es. cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole.

Proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo

Bevi liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche

Segui un’alimentazione leggera, preferisci la pasta e il pesce alla carne, evitando i cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca. Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (es. latticini, carne,) in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di patologie gastroenteriche

Se assumi farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso ma consulta il tuo medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica

Fai attenzione alla corretta conservazione dei farmaci, tienili lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riponi in frigorifero quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C

Se l’auto non è climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11.00-18.00). Non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste

Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole

Assicurati che le persone malate e/o costrette a letto, non siano troppo coperte

Offri assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Nelle persone anziane un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che può indicare un peggioramento dello stato di salute.

In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contatta un medico

Questi i dieci consigli utili del Ministero della Salute per combattere il caldo:
1. Uscire di casa nelle ore meno calde della giornata
2. Abbigliamento leggere e adeguato
3. Rinfrescare l’ambiente domestico e di lavoro
4. Ridurre la temperatura corporea
5. Ridurre il livello di attività fisica.
6. Bere con regolarità ed alimentarsi in maniera corretta.
7. Se si esce in macchina adottare alcune precauzioni.
8. Conservare correttamente i farmaci
9. Adottare precauzioni particolari in caso di persone a rischio.
10. Sorvegliare e prendersi cura delle persone a rischio.


Come già preannunciato, sulla nostra isola la parentesi più fresca è già in via di esaurimento, poiché da ovest incalza il promontorio anticiclonico nord-africano; poco ad ovest della penisola iberica si avrà l’affondo di masse d’aria più fresche di origine atlantica a causa della diminuzione dei geopotenziali e di conseguenza ad est, cioè sul Mediterraneo centro-occidentale, si avrà l’effetto opposto, con un repentino aumento dei geopotenziali e la risalita di correnti roventi dal nord-africa.
Proprio tra Tunisia e Sicilia, anticipa il sito centrometeosicilia.it si posizionerà il core dell’anticiclone africano, con valori di geopotenziali alquanto rari per le nostre terre, pari a circa 600 dam.
Sulla Sicilia ha fatto molto caldo,  ma sarà da lunedì che si farà sul serio; l’arrivo dell’isoterma di +26°C a 850 hPa su tutta l’isola (punte di +30°C ad ovest!) determinerà il raggiungimento di temperature massime tra i 40 e i 43°C sulle aree interne e tra i 32 e i 38°C altrove.
Il picco verrà raggiunto però tra martedì e giovedì, quando l’isoterma di +28/+29°C abbraccerà tutta l’isola; in queste giornate, soprattutto mercoledì, si potrebbero sfiorare i 46/47°C sulle aree interne (specie ennese, nisseno, catanese e siracusano), mentre altrove si potrebbero agevolmente superare i 40°C.
Laddove si dovessero attivare i venti di terra, anche sulle coste si potrebbero sfondare i 43°C. Le notti saranno molto pesanti, con valori termici difficilmente inferiori ai 28°C e tassi di umidità elevati sulle coste.
Un primo calo termico interverrà forse da venerdì sulle zone settentrionali, ma farà comunque molto caldo ancora almeno fino a domenica prossima.
“Sul fronte della lotta agli incendi boschivi abbiamo alle spalle giornate impegnative e drammatiche – ha detto il Capo Dipartimento, Fabrizio Curcio – e le temperature che ci attendiamo nei prossimi giorni ci impongono la massima attenzione”.
“Il Dipartimento della Protezione Civile, insieme a tutto il Servizio Nazionale e la flotta di Stato – ha proseguito Curcio – sono al lavoro senza sosta per contenere i roghi che stanno interessando il Centro-Sud. Squadre a terra e canadair sono, anche oggi, fortemente impegnati in Calabria, regione dove purtroppo nei giorni scorsi abbiamo registrato due vittime.
Non faremo mancare il nostro supporto alle regioni maggiormente colpite da questi eventi e come sempre chiediamo ai cittadini la massima collaborazione e cautela.
È fondamentale evitare ogni comportamento che possa generare incendi e segnalare tempestivamente anche roghi di piccola entità”.