Paternò ospita l’iniziativa “L’Etna al buio”

95047.it Ha debuttato con l’inaugurazione di una mostra fotografica incentrata sulle bellezze speleologiche del territorio etneo, tenutasi all’Ex Macello, l’iniziativa “L’Etna al Buio”, organizzata a Paternò dal Gruppo Grotte Catania della Sezione dell’Etna del Club Alpino Italiano (CAI), in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura, nell’ambito del progetto “Paternò Città Educativa”. Per quasi un mese – dal 19 aprile al 17 maggio – nel comune etneo si terrà una serie di interessanti iniziative, volte a far riscoprire ai cittadini, ed in particolare alle scolaresche, le bellezze naturali del territorio circostante.

presentazione mostra e iniziative 2Si parte dalla mostra fotografica, visitabile liberamente presso l’Ex Macello di Paternò, che racchiude in una serie di scatti pregevoli gli oltre ottant’anni di avventure vissute dal Gruppo Grotte di Catania. Dall’esposizione si passa poi alle tante attività in programma, in primis le escursioni guidate, organizzate gratuitamente dal Gruppo Grotte, nei luoghi naturali più interessanti del territorio – come le Salinelle e i terrazzi vulcanici del Simeto – e che si svolgeranno, a partire da questo weekend (24-26 aprile), ogni venerdì, sabato e domenica, e si concluderanno domenica 17 maggio, data dell’ultima escursione. I venerdì (24 aprile, 1 maggio, 8 maggio e 15 maggio) saranno riservati alle scuole elementari del territorio, i sabato seguenti alle scuole medie inferiori. La domenica, invece, sarà dedicata alla cittadinanza e sarà sufficiente presentarsi all’ex Macello alle ore 08:30, fornendo la propria adesione. Alla inaugurazione dell’iniziativa “L’Etna al buio” erano presenti, fra gli altri, il sindaco di Paternò, Mauro Mangano, l’assessore alla Cultura e Pubblica istruzione, Valentina Campisano, il consigliere comunale Giovanni Parisi, nonché il direttore del Gruppo Grotte Catania, Giuseppe Priolo, insieme a diversi membri dell’associazione.

presentazione mostra e iniziative 1«Sfruttando le idee dei nostri soci provenienti da Paternò, vorremmo raccontare un viaggio lungo ottant’anni, in luoghi dove normalmente non si può accedere – ha affermato Giuseppe Priolo durante l’inaugurazione – e ci piacerebbe innanzitutto farlo insieme ai ragazzi delle scuole. Le attività domenicali – ha aggiunto – saranno aperte alla città, con l’auspicio che possano essere un momento in cui i genitori possano condividere con i propri figli la gioia di riscoprire le bellezze che la natura ci riserva». «Siamo lieti di poter ospitare a Paternò questa interessante iniziativa – ha evidenziato il sindaco di Paternò, Mauro Mangano – che ha l’obiettivo di trasmettere, soprattutto alle generazioni più giovani, l’amore per la propria terra e la consapevolezza dell’importanza di salvaguardare la natura». «Ci auguriamo – ha aggiunto Valentina Campisano, assessore alla Cultura e alla Pubblica istruzione – che siano proprio i ragazzi di Paternò a spingere le proprie famiglie ad uscire di casa per esplorare e conoscere le bellezze del nostro territorio».

Per ogni settimana è stato deciso un tema, si parlerà di lava, acqua, vita e emozioni ed ogni domenica sera, alle ore 19:30 presso l’Ex Macello, verrà proposto un evento che spiegherà con maggior dettaglio il tema della settimana. «Paternò non possiede delle grotte, ma può vantare numerose bellezze naturali, in modo particolare le Salinelle, manifestazione post-vulcanica di grande interesse scientifico, che si avvia a diventare, grazie all’impegno dell’amministrazione, un geosito riconosciuto a livello mondiale – ha aggiunto il consigliere Giovanni Parisi».