Pessime condizioni igienico-sanitarie: salta la consegna dei lavori ai Falconieri

95047.it La consegna dei locali, ormai disastrati, della scuola (abbandonata) dei Falconieri sarebbe dovuta avvenire ieri mattina. Così come era stato concordato da tempo. Ma l’amara sorpresa era dietro l’angolo. La ditta esecutrice dei lavori non ha, alla fine, preso consegna dei locali perché in uno stato a dir poco pietoso: nei mesi scorsi lì vi hanno alloggiato diversi extracomunitari e nel corso degli anni i vandali hanno devastato tutto quanto c’era da potere distruggere. Il risultato è stato che l’impresa che avrebbe dovuto recuperare quelli locali non ha potuto di prendere possesso della struttura per effettuare i lavori poiché si trovavano in una condizione igienico-sanitaria a dir poco pesante. Una umiliazione subita anche dalla dirigente scolastica, Maria Nunzia Mazzarino che per quella scuola ha sacrificato se stessa ed è stata capace di far arrivare i soldi per la ristrutturazione del plesso: 350 mila euro. Intanto ieri, con tutta quella sporcizia, i lavori non si sono potuti consegnare.

FalconieriUna vicenda che ha visto una dura presa di posizione da parte della presidente del consiglio comunale, Laura Bottino, che in una nota scrive: “Quello a cui abbiamo assistito oggi non puoi essere tollerato; non è possibile tacere. È doveroso a mio modo di vedere, da parte mia, chiamare l’amministrazione ad una attenta attività di programmazione e un conseguente impegno nei lavori di manutenzione, recupero e vigilanza dei plessi scolastici.
Parlare di formazione, di educazione alla legalità può anche essere demagogico, quando poi non si riesce con atti concreti a sostenere le Istituzioni scolastiche offrendo loro la possibilità di lavorare in luoghi idonei, dignitosi. Il mio sostegno va ai Dirigenti scolastici che svolgono quotidianamente il loro lavoro in mezzo a mille difficoltà e che spesso si sentono soli.‎
Le Istituzioni scolastiche sono l’ossatura della nostra Società e meriterebbero maggiore rispetto e maggiore attenzione”.