Proposta di (ri)aumento Irpef: è scontro feroce

95047.it Il documento a firma dei consiglieri Nino Valore, Sergio Signorello, Ezio Mannino, Roberto Faranda, Alfio Virgolini, Turi Fallica e Giuseppe Gentile:

“Siamo chiaramente di fronte ad una deriva autoritaria. L’Amministrazione Mangano fregandosene dei problemi dei cittadini, ignorando qualsiasi tipo di regola e il fondamentale ruolo esercitato dal Consiglio
Comunale, organo rappresentativo della collettività locale, “impone”, senza rispettare i tempi e le procedure previste, la trattazione di delicati e importanti argomenti.
La Commissione Bilancio, organo deputato allo studio preliminare degli atti di natura economico finanziaria, denuncia il modus operandi della Giunta Comunale, che affronta le tematiche senza cercare il dialogo col Consiglio Comunale e senza dare la possibilità di studio delle delibere. In data 27/07/2015 alle ore 13.30 riceviamo, tramite comunicazione fatta pervenire al presidente della commissione, le tre proposte di delibera da trattare in Consiglio Comunale il 30/07/2015, senza che vi sia il tempo materiale per la trattazione dei punti, visto che il regolamento dei lavori del Consiglio Comunale, al comma 7 dell’art. 9, prevede che, la convocazioni delle Commissioni Consiliari sono disposte con avviso scritto da recapitarsi ai componenti della Commissione, nel loro domicilio, almeno due giorni liberi prima di quello in cui si tiene l’adunanza.

Pertanto, la Commissione non può svolgersi regolarmente se non convocata 48 ore prima rispetto alla ricezione degli atti che la stessa deve trattare. Ma non era questo Sindaco che dichiarava, non più tardi di qualche settimana fa, che era da irresponsabili discutere la modifica delle aliquote dei tributi senza disporre del documento di programmazione economico-finanziario? Evidentemente ha già cambiato idea, visto che adesso è proprio lui a proporre l’ennesimo aumento delle tasse. Di fronte a questo stato di cose, di fronte ad un’Amministrazione che sta “uccidendo” la democrazia e il futuro di questa città, con proposte che guardano solo all’aumento della pressione fiscale, la Commissione Bilancio si riserva di esprimere le proprie considerazioni in sede di Consiglio Comunale, dove non si escludono azioni eclatanti di protesta”.