RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO UNA LETTERA SULL’AFFOLLAMENTO SUI TRENI FCE

Lettera aperta rivolta a tutti i genitori aventi figli pendolari e che utilizzano la Littorina come mezzo di trasporto.

Faccio presente con la mia lettera, che nei mesi scorsi più di una volta i nostri ragazzi hanno viaggiato con un solo vagone nella tratta di ritorno da Catania verso i paesi etnei.

Ho cercato di parlare telefonicamente più volte con qualche responsabile della Fce ma invano. Quindi ho fatto presente alla gentile segretaria di turno, le mie preoccupazioni in merito, poiché, in questo periodo di pandemia avevano assicurato determinate misure di sicurezza.

I ragazzi sono stati costretti sia a viaggiare in piedi perché non c’erano posti a sufficienza ma, punto focole della questione, erano stretti come sardine visto l’unico vagone.

Ho scritto anche al Sindaco che è un grande sostenitore delle famiglie, ma non ho ricevuto nessuna risposta.

Adesso io mi chiedo, se la scuola dovesse ricominciare in presenza, come si dovrebbe sentire una madre sapendo che, il propria figlio/a dovrebbe viaggiare in queste condizioni?

E soprattutto, perché noi famiglie che cerchiamo di seguire e rispettare tutte le norme che il buon senso ci detta: li abbiamo fatti vaccinare, cerchiamo di tenerli a casa proibendo cinema, feste, giocate a carte, incontri tra amici.

Dobbiamo rischiare un contagio da covid solo per negligenza di qualcuno?