Come sta cambiando il turismo in Sicilia?

Sicilia: verso un turismo esperienzale

L’offerta turistica italiana, per contrastare i viaggi low cost, si sta oggi sempre di più specializzando per accontentare nicchie di clientela mirate e per raggiungerle più velocemente attraverso il web: oggi l’utente che viaggia è un cliente molto esigente che ama ricevere proposte di vacanze cucite su misura secondo le sue passioni e interessi personali. Una delle regioni che in questo ultimo periodo sta investendo molto in questa nuova tipologia di accoglienza è la Sicilia, dove il turismo rimane ancora una delle più significative risorse dell’economia, in una terra che possiede caratteristiche storiche, geografiche, archeologiche, paesaggistiche, climatiche, artistiche e naturalistiche uniche al mondo. Grazie a questo patrimonio variegato, l’offerta turistica è in grado di coinvolgere gli utenti in vacanze tematiche in cui potersi sentire davvero protagonisti e non semplici spettatori passivi, vediamone insieme alcune.

1. Ecoturismo nel rispetto della Natura


Questo progetto si fonda su tre elementi principali: ecologia, natura ed etica. Questa vacanza non rientra nel concetto di turismo di massa ma al contrario va a privilegiare l’individuo con un impatto minimo sull’ambiente circostante, come le splendide escursioni nel magnifico e incontaminato
Parco dell’Etna a cui prendono parte viaggiatori esperti, fotografi, naturalisti e amanti delle camminate all’aria aperta. L’ecoturismo diventa quindi un modo più responsabile di concepire un viaggio, con l’idea di sostenere anche il benessere e l’economia di chi vive l’isola. La ricetta per una vacanza green in Sicilia prevede una costante attenzione al consumo di risorse rinnovabili, un’offerta gastronomica il più possibile biologica e a km zero e l’utilizzo di una mobilità condivisa per non inquinare troppo l’ambiente circostante. Non solo attività sportive ed escursioni all’aria aperta, come quelle organizzate da associazioni sullo stampo di Sicily Green Sports, ma anche una valorizzazione dell’artigianato e un’offerta ricettiva delle aziende agricole che permette di far conoscere zone ancora poco battute dal turismo di massa.

2. Casinò come opportunità economica

In Italia gli unici casinò fisici legali si trovano al nord: a Campione, a Saint Vincent, a Venezia e a Sanremo, ma al sud? Si è molto parlato se aprire o meno una struttura dedicata agli appassionati del gioco d’azzardo in Sicilia, ma almeno per ora i meridionali, inclusi i siciliani, sono costretti a viaggiare al nord o addirittura all’estero per trovare strutture dedicate per trascorrere un weekend o una vacanza all’insegna del divertimento e dell’intrattenimento. Questa mancanza è stata in parte colmata dall’avvento di piattaforme di gioco online come Betway, che hanno permesso di far giocare gli utenti in modo virtuale mantenendo le medesime emozioni che si provano quando si è seduti fisicamente ad un tavolo verde grazie alla realisticità e qualità delle proprie grafiche. Il gioco online è in costante crescita grazie all’immediatezza con cui anche il giocatore alle prime armi può scaricare l’app del sito di gioco su tablet o smartphone e alla varietà dell’offerta. Chiaramente si parla di una notevole possibilità economica per la regione, che oltre ad attrarre turisti di un certo livello combinando l’intrattenimento del casinò con i fantastici scenari e paesaggi siciliani, potrebbe creare nuovi posti di lavoro aiutando a diminuire il livello di disoccupazione e mantenendo la tassazione all’interno dell’isola.

3. Vacanza golfistica ma non solo

Per migliorare l’affluenza turistica nella regione non solo durante il Giro d’Italia e attrarre più clienti internazionali, negli ultimi anni si è pensato di realizzare strutture dotate di campi da golf, posizionati sulla costa orientale, (Il Picciolo e le Saie a Catania, I Monasteri a Siracusa) sulla costa sud est (Donnafugata a Ragusa) e sulla costa sud ovest (Il Verdura a Sciacca in provincia di Agrigento). La scelta di posizionarli in zone di grande interesse turistico non è casuale, ma è proprio per regalare una vacanza golfistica che può essere intervallata da escursioni, tour culturali ed enogastronomici con visite guidate alle cantine vinicole. La natura a tratti aspra ma sempre molto accogliente è lo scenario tipico dei percorsi golfistici siciliani, circondati da agrumeti, uliveti, carrubi e dal mare, a volte perfino vicinissimi alle buche. All’interno di queste strutture è possibile vivere una vacanza all’aria aperta, rilassarsi ed allenarsi praticamente tutto l’anno grazie al clima mite immersi nella natura più incontaminata, gustando le prelibatezze culinarie e gli ottimi vini del luogo.

La Sicilia ha dunque una grande potenzialità turistica che deve cercare di tradurre in visite effettive da parte dei tanti turisti stranieri ancora ignari delle sue bellezze e che potrebbero considerare questa regione come meta di vacanza per il prossimo viaggio, non solo per una pausa estiva sotto l’ombrellone, ma per tutto l’anno