VIALLI, I FUNERALI LUNEDI A LONDRA IN FORMA PRIVATA. IN PRIMAVERA A CREMONA UNA CERIMONIA PUBBLICA

Si svolgeranno lunedì a Londra i funerali di Gianluca Vialli, icona del calcio morto a 58 anni nella notte tra il cinque e il sei gennaio.

La cerimonia sarà in forma privata, ha fatto sapere la famiglia che ha annunciato la scomparsa del campione con una nota. “Ringraziamo i tanti che l’hanno sostenuto negli anni con il loro affetto. Il suo ricordo e il suo esempio vivranno per sempre nei nostri cuori”, si legge. Il campione sarà sepolto nella stessa capitale inglese.

Come riporta la Gazzetta dello Sport, però, nei prossimi mesi, forse a fine campionato, a Cremona sarà organizzata una cerimonia pubblica.

Vialli era (e resterà), infatti, uno dei simboli di Cremona. Come i violini. Come il torrone. Come Mina. E come Stradivari. Stradivialli, appunto. E la sua città, nel giorno di un addio in fondo atteso eppure sempre allontanato con la forza di chi sa di potersi aggrappare solamente alla speranza, gli ha tributato subito l’omaggio sentito che si riserva ad una icona. Internazionale, si; ma cremonese, prima di tutto.

Ed è stato non a caso nel segno di una vicinanza reale, quasi da amico ad amico, il primo ricordo del sindaco, Gianluca Galimberti. «L’ho davanti agli occhi non molto tempo fa seduto poco distante allo stadio, a tifare la sua e la nostra Cremonese. Ricordo il campione che ha reso grande Cremona, ma soprattutto non dimenticherò l’uomo». In quell’occasione, quando era arrivato indossando la maglia della Cremonese, lo scorso 5 settembre, l’intero stadio si era alzato per applaudirlo. D’altronde lui a Cremona non solo è cresciuto e ha iniziato la sua carriera calcistica, ma a continuato ad avere la famiglia e a tornare