“Vogliono aumentare di nuovo l’Irpef allo 0,8%: azione insensata del sindaco”

95047.it Riceviamo e pubblichiamo:

Egregio Direttore,
la Città è al collasso e il Sindaco ‎ gioca a rimpiattino sulla pelle delle Istituzioni e dei cittadini. L’ennesima provocazione da parte di un’amministrazione ormai allo sbando, priva di programmazione politico-amministrativa, è infatti arrivata in queste ore.
Il Sindaco, dopo che il Consiglio Comunale – soltanto ‎ll 9 Giugno scorso – aveva ridotto l’Addizionale Irpef dallo 0,8 allo 0, 4, torna a chiedere al civico consesso di aumentare l’addizionale per riportarla allo 0,8. Con un atteggiamento “schizofrenico” che impegna le istituzioni e l’attività amministrativa in maniera assolutamente insensata. Quali condizioni politiche sarebbero cambiate in poco più di un mese, tali per cui il Consiglio dovrebbe cambiare idea rispetto ad un suo precedente pronunciamento? Che sia in atto l’ennesima compravendita di voti in consiglio?
‎Ancora una volta, il Sindaco, sostiene che l’aumento della tassa sia necessario per garantire gli equilibri di bilancio e i servizi essenziali. Ma di quali equilibri e di quali servizi parla? Garantire gli equilibri di bilancio in assenza di bilancio? Infatti, la Città deve sapere che ancora una volta, nonostante la scadenza fissata per l’approvazione del bilancio di previsione sia il 30 Luglio, l’amministrazione non ha ancora approvato alcuno schema di Bilancio. Come si fa, dunque, a parlare di equilibri? Gli equilibri di bilancio sono una questione tecnicamente ben precisa, e non soggetta ad opinione.

Spiace che il Segretario Comunale, organo che dovrebbe garantire la legalità dell’Ente, non dica una parola rispetto all’utilizzo di argomenti del tutto privi di fondamento. Dove sta infatti la relazione tecnica dell’ufficio Ragioneria che dimostra, norma alla mano e parametri alla mano, che non è possibile raggiungere gli equilibri di bilancio? Dove sono I dati tecnici messi nero su bianco che esplicitano la impossibilità di raggiungere gli equilibri in assenza di una aumento delle imposte? Semplice, non esistono! Perché non esiste nemmeno il Bilancio. Quanto ai servizi di cui si va farneticando, il Sindaco e la sua amministrazione si riferiscono forse a feste e festini utilizzati per far campagna elettorale ? O forse ci si riferisce ad incarichi dati a professionisti amici di cordata?
Faccio un appello forte a quella parte di opposizione consiliare e a tutti gli uomini di buona volontà all’esterno delle istituzioni per alzare la testa di fronte a questa pantomima e a questo assordante silenzio che è sceso su questa Città. Mi auguro che chi poco più di un mese fa ha votato con coscienza la riduzione delle tasse, non si faccia ammaliare dal “canto delle sirene‎” proveniente dalle stanze del potere e agisca di conseguenza. Al Sindaco, col cuore in mano, dico: trovi le risorse per costruire un Bilancio serio, ma soprattutto non giochi a Risiko con il Consiglio Comunale. Altrimenti, vista la totale assenza di prospettiva politica e di visione della Città, si dimetta e lasci spazio alle urne. A volte un gesto di umiltà può anche essere d’aiuto ad una Città ormai in agonia”.

2 Comments

  1. Se Ciatto vuole fare opposizione al Sindaco ,prima dovrebbe dimettersi,successivamente dovrebbe aspettare le nuove elezioni, e una volta eletto nello schieramento opposto a quello del Sindaco può iniziare a fare opposizione…perché caro Ciatto sei stato eletto grazie alla maggioranza..ed eri quello che girava per le strade del paese con Mangano chiedendo il voto per il cambiamento…si chiama integrità e tu non la possiedi !!!!!

  2. Forse si riferisce al genero del consigliere comunale Dott.Condorelli ” “u dutturi da traversa”?.Per cortesia cons.Ciatto se vuole essere credibile faccia i nomi .

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